Nonostante le affermazioni aneddotiche contrarie, la presenza di una vera allergia al cioccolato è così rara da essere considerata praticamente inesistente in termini medici. I semi di cacao, l’ingrediente principale del cioccolato, di solito non sono i colpevoli quando si notano sintomi di allergia alimentare dopo che il cioccolato è stato consumato. Qualsiasi reazione avversa è in genere causata da un altro ingrediente nel cioccolato e non è specificamente un’allergia al cioccolato.
I prodotti a base di cioccolato, il più delle volte, contengono altri ingredienti a cui molte persone potrebbero essere allergiche. Quasi tutti i prodotti a base di cioccolato contengono un ingrediente lattiero-caseario come il latte e le allergie ai latticini sono abbastanza comuni, soprattutto nei bambini piccoli. Per le persone intolleranti al lattosio, ma che possono tollerare quantità molto piccole di cioccolato al latte, agrodolce, semidolce e fondente possono essere un’opzione. Questi prodotti a base di cioccolato devono avere una maggiore concentrazione di liquore al cioccolato e quindi contenere una percentuale di latte inferiore rispetto al cioccolato leggero o al latte. Ci sono anche diverse marche di cioccolato senza latticini disponibili sul mercato per quelle persone con intolleranza al lattosio estremamente sensibile.
Anche le arachidi e la frutta a guscio come mandorle, noci e noci pecan possono essere la fonte di una reazione allergica ai prodotti a base di cioccolato. Molte barrette di cioccolato e altri prodotti a base di cioccolato contengono noci, ma anche quelli che non lo contengono possono comunque rivelarsi problematici. Alcuni produttori di cioccolato creano le loro confezioni sulle stesse linee di produzione utilizzando gli stessi tini e macchinari, indipendentemente dal fatto che le noci siano effettivamente presenti nel prodotto finale. Pertanto, anche i cioccolatini che non contengono noci possono contenere ancora minuscole tracce di frutta a guscio o oli.
Per quelle persone estremamente sensibili alle noci, in particolare quelle con gravi allergie alle arachidi, anche queste minuscole tracce di prodotti a base di noci possono causare una reazione significativa. Tali persone dovrebbero consultare l’etichetta e, se non viene menzionata la produzione senza frutta a guscio, contattare il produttore. Esistono diversi produttori di cioccolato senza noci, come Nothin’ Nutty® e Vermont Nut-Free®.
La presenza di mais nel cioccolato può causare una reazione allergica in persone sensibili, che può essere interpretata erroneamente come allergia al cioccolato. Lo sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio viene utilizzato in molte marche di caramelle al cioccolato. Come nel caso delle noci, molti produttori producono cioccolatini che non contengono mais sulle stesse linee di produzione dei prodotti che lo contengono. La contaminazione incrociata è quasi impossibile da evitare e anche piccole quantità di mais possono rappresentare un rischio per le persone altamente sensibili.
Un altro possibile colpevole di una presunta allergia al cioccolato è la soia. Il cioccolato è un’emulsione, una miscela di due liquidi che normalmente si separerebbero. Per evitare che i componenti si separino e per mantenere il cioccolato in forma solida a temperatura ambiente, viene tipicamente aggiunto un emulsionante. L’emulsionante più comune utilizzato nei prodotti a base di cioccolato è la lecitina di soia. Questo additivo può essere problematico per le persone con allergia alla soia.
Le bacche sono riempitivi popolari per i cioccolatini in scatola e sono anche uno degli alimenti più altamente allergenici. Le persone con allergie ai frutti di bosco farebbero bene a evitare gli assortimenti di cioccolato per ridurre al minimo la possibile esposizione. La caffeina può anche rappresentare un problema per chi è sensibile alla sostanza chimica. Sebbene sia presente in quantità relativamente piccole nel cioccolato nonostante la credenza popolare, potrebbe esserci ancora abbastanza caffeina da causare problemi in individui altamente allergici. È importante notare che più scuro è il cioccolato, maggiore è il contenuto di caffeina.
Gli individui con allergie al grano o al glutine, come quelli con malattia celiaca, dovrebbero prendere nota dell’etichetta prima di consumare qualsiasi prodotto a base di cioccolato. I cioccolatini con ripieno di crema usano spesso amido di frumento o farina come legante. Ci sono cioccolatini senza glutine sul mercato da aziende come Endangered Species Chocolate.
In occasioni molto rare, il consumo di prodotti a base di cioccolato può causare sintomi allergici in individui che assumono il farmaco Prozac® o altri inibitori della ricaptazione della serotonina (SSRI). Il cioccolato può causare il rilascio di alcuni neurotrasmettitori, inclusa la serotonina. Anche il Prozac® e altri SSRI influiscono sui livelli di serotonina nel cervello. In combinazione con il cioccolato, questo può causare un’interazione farmacologica.
Le allergie alimentari possono emergere in qualsiasi momento. Se si sospetta un’allergia al cioccolato o qualsiasi altro tipo di allergia alimentare, consultare un medico. Se i sintomi sono gravi, inclusi eruzione cutanea improvvisa, polso rapido o difficoltà respiratorie, è necessario rivolgersi ai servizi medici di emergenza. Il medico curante o l’allergologo dovrebbe essere informato di quale prodotto è stato esattamente consumato e se sono coinvolti farmaci da prescrizione o da banco.