AOL Instant Messenger è stato lanciato senza clamore nel maggio del 1997, da un’idea degli sviluppatori Barry Appelman, Eric Bosco e Jerry Harris. In una storia del 2014 della piattaforma di messaggistica di testo apparsa in Mashable, AIM è stato rilasciato senza il permesso dei superiori ed è stato offerto gratuitamente agli abbonati, a differenza di altri servizi a pagamento AOL sempre addebitati. Quei giorni di chat occasionale terminano ufficialmente il 15 dicembre 2017, sebbene le innovazioni di Yahoo, Microsoft, Google e Facebook lo abbiano reso obsoleto molto tempo fa.
La messaggistica del XX secolo si disconnette:
AIM ha contribuito a rendere Internet un luogo di ritrovo. Ha anche suscitato cameo nella cultura pop in “You’ve Got Mail” di Hollywood e in “Sex and the City” della televisione.
“AIM mi ha insegnato come fare LOL e la sottile differenza tra ROFL e ROFLMAO. Ero sempre brb-ing, e sempre jk’ing”, ha scritto David Pierce su Wired dopo l’annuncio.
Se conosci ancora la tua password AIM, puoi scaricare i tuoi vecchi registri di chat. Vai su aol.com per scoprire come, prima che vengano eliminati il 15 dicembre.