Le persone sono nate con ambidestro?

Gli scienziati hanno studiato la “mano” dal 1860, ma ancora non capiscono esattamente come o quando una persona sviluppa una preferenza per la mano sinistra o destra. Ancor meno si sa dell’ambidexterity a causa della sua relativa scarsità. La maggior parte delle persone ambidestri ha imparato a usare entrambe le mani attraverso la pratica, ma ci sono alcune prove che eventi durante la gravidanza possono contribuire a un bambino ambidestro. Alcune ricerche hanno suggerito che quelli senza una mano dominante mancano anche di un emisfero dominante nel loro cervello, che potrebbe essere collegato a determinati disturbi comportamentali.

La maggior parte degli umani sono destrimani con una minoranza che preferisce la mano sinistra e un numero molto piccolo – circa 1 su 100 – che mostra una qualche forma di ambidestro. Gli individui ambidestri possono essere ugualmente abili con entrambe le mani o usare la mano destra per determinati compiti e la mano sinistra per altri. Sebbene i fattori genetici e fisiologici sembrino influenzare la mano che una persona usa più spesso, la mano non è incastonata nella pietra. Alcune persone possono allenarsi ad usare la mano non dominante.

La maggior parte di coloro che si identificano come ambidestri o misti sono probabilmente persone mancine che hanno imparato a usare la mano destra a causa di pressioni sociali, lesioni o solo il desiderio di essere ugualmente capaci con entrambe le mani. Anche nel 21 ° secolo, molte culture scoraggiano l’uso della mano sinistra nella scrittura e in altre attività, costringendo molti bambini mancini ad imparare a scrivere con la mano destra. Gli atleti possono imparare a usare la mano non dominante per gli sport a causa del vantaggio che offre loro su un avversario o in seguito a un infortunio. Le persone possono anche diventare più ambidestri poiché la vecchiaia riduce le prestazioni della loro mano dominante.

Non c’è consenso nella comunità scientifica sul fatto che un bambino possa nascere con ambidestro. I ricercatori non sono d’accordo su come valutare la mano e molti studi che trattano il problema hanno classificato le materie come destrorse o non. La rarità di individui ambidestri li rende anche più difficili da studiare. Nonostante ciò, alcune ricerche hanno dimostrato che i fattori durante la gravidanza possono aumentare la probabilità che un bambino sia ambidestro. Uno studio in Finlandia, ad esempio, ha scoperto che le terzine avevano maggiori probabilità di essere ambidestri rispetto alla popolazione generale, mentre un altro in Danimarca ha scoperto che le madri che avevano attraversato periodi di stress durante la gravidanza avevano maggiori probabilità di dare alla luce bambini a mani miste.

L’ambidexterity può anche essere associata a una struttura cerebrale insolitamente simmetrica. La maggior parte delle persone ha un lato dominante del cervello che è opposto alla preferenza della mano; le persone destrorse hanno un emisfero dominante nella parte sinistra del cervello e le persone mancine hanno un emisfero destro dominante. Il cervello di una persona ambidestra manca di un chiaro dominio in entrambi gli emisferi. Alcuni ricercatori ritengono che questa struttura simmetrica sia la ragione per cui l’ambidexterity è più diffusa tra le persone con determinati disturbi, tra cui il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD), la schizofrenia e la dislessia.