I codici QR (Quick Response) sono codici a barre bidimensionali che possono contenere molti tipi diversi di informazioni, consentendo a qualcuno di utilizzare un dispositivo per “leggerli”. La Realtà Aumentata (AR) è un’applicazione della tecnologia in cui un’immagine o un video è sovrapposto a risorse digitali su uno schermo o un monitor. I codici QR e la realtà aumentata possono essere utilizzati insieme poiché i dati contenuti all’interno di tale grafica possono fungere da marker per un’applicazione AR. I codici QR possono anche essere un trampolino di lancio verso un uso più ampio dell’AR poiché serve a informare le persone sul potenziale dei dati negli oggetti di uso quotidiano.
La connessione tra codici QR e realtà aumentata può essere abbastanza semplice, sebbene ci siano anche collegamenti più complicati tra di loro. Uno dei modi più semplici in cui entrambe queste tecnologie possono essere utilizzate insieme è attraverso lo sviluppo di codici QR che fungono da marcatori AR. Questi marcatori sono oggetti che indicano al software AR che una risorsa digitale deve essere caricata in una scena sul display di un computer o dispositivo mobile. Un’azienda può utilizzare i codici QR e la realtà aumentata insieme per consentire a un cliente di scansionare un’immagine che non solo contiene informazioni su un prodotto, ma ne mostra un modello virtuale.
Tuttavia, molti diversi tipi di immagini possono essere utilizzati come marker per AR, quindi questo uso di codici QR e realtà aumentata non è richiesto. Un collegamento più implicito tra queste due tecnologie, tuttavia, è il modo in cui ciascuna informa le persone sui dati nel mondo. La competenza informativa è il grado in cui le persone capiscono come trovare informazioni e come i dati vengono loro comunicati. I codici QR e la realtà aumentata creano opportunità senza precedenti per consentire alle persone di essere più informate e di trovare i dati che li circondano praticamente in qualsiasi oggetto.
Uno dei principali limiti della tecnologia QR è che richiede la scansione di un elemento particolare, un codice a barre grafico, affinché qualcuno possa accedere ai dati. Di conseguenza, una persona ha bisogno di vedere l’immagine, riconoscere di cosa si tratta e quindi scansionarla con un dispositivo appropriato per poter sapere cosa è contenuto al suo interno. Questa è una debolezza condivisa dai codici QR e dalla realtà aumentata, ma ci sono alcuni modi in cui l’AR si espande e allevia parte di questo problema.
Mentre i codici QR e la realtà aumentata possono essere utilizzati insieme, esistono molti altri tipi di immagini che possono essere utilizzati con le applicazioni AR. I codici a barre non sono richiesti, il che significa che qualsiasi immagine può essere utilizzata per contenere dati AR. La conoscenza dei codici QR e del loro funzionamento ha aiutato alcune persone a diventare più consapevoli della possibilità che la grafica semplice contenga informazioni digitali aggiuntive. Quando vengono portati ulteriormente attraverso la realtà aumentata, molti più dati possono essere trasmessi a coloro che sono diventati più esperti di informazioni.