La selezione di una città per ospitare ogni Giochi Olimpici è fatta dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO). Una città ospitante viene in genere selezionata sette anni prima che si tengano quei particolari giochi. Questo buffer di tempo ha lo scopo di fornire alla città prescelta tutto il tempo per pianificare e prepararsi per le Olimpiadi, il che può essere un compito arduo data la loro enormità. Il processo per determinare l’ubicazione dei Giochi Olimpici consiste in due fasi principali, che coinvolgono le città che fanno domanda di partecipazione e un numero minore di città selezionate come finaliste, dopo di che viene scelta la città vincitrice.
Fase 1: Città Richiedenti
Ci sono più di 200 Comitati Olimpici Nazionali (NOC) che rappresentano paesi, commonwealth, aree geografiche, protettorati e territori. Se una città vuole ospitare le Olimpiadi, deve essere presentata una proposta formale tramite il rispettivo NOC. Dopo che la proposta è stata ricevuta dal CIO, la città viene inserita in un elenco con altre città candidate.
Ogni città richiedente riceve un questionario dal CIO. I funzionari della città devono rispondere per iscritto a una varietà di argomenti, come la motivazione per ospitare le Olimpiadi e quali sedi intendono utilizzare o costruire per ogni evento. Ogni città deve inoltre elencare i tipi di alloggi che saranno disponibili e quali tipi di trasporto saranno forniti agli atleti e agli spettatori.
Le domande vengono esaminate dai membri del CIO e da altri esperti per determinare il potenziale di ciascuna città per ospitare le Olimpiadi. Dopo aver letto tutti i questionari, il CIO seleziona un gruppo di città – di solito circa quattro o cinque – che proseguiranno nel processo. Queste città sono conosciute come città candidate.
Fase 2: Città candidate
I funzionari di ciascuna delle città candidate devono rispondere a un nuovo questionario sui loro piani per ospitare le Olimpiadi. Il nuovo questionario è lungo più di 250 pagine e copre argomenti come le operazioni dei media, il marketing e la struttura e il funzionamento del Villaggio Olimpico dell’atleta, che è il luogo in cui i concorrenti soggiornano durante i Giochi Olimpici. Dopo aver ricevuto tutti i questionari compilati, una commissione di valutazione all’interno del CIO esamina i documenti dettagliati e visita ogni potenziale città ospitante per diversi giorni.
La selezione
Nella parte finale della seconda fase, la commissione di valutazione del CIO prepara un rapporto che elenca le sue raccomandazioni. Il rapporto viene reso pubblico un mese prima che venga effettuata la selezione finale di una città ospitante per le Olimpiadi. Si tiene quindi una riunione dei membri dell’assemblea generale del CIO – in un luogo non nell’elenco delle città candidate – per effettuare la selezione finale.
Ogni membro attivo del CIO ottiene un voto per scegliere la sede dei Giochi Olimpici. I membri che risiedono in un paese che ha una città nella lista finale non possono partecipare al processo di voto finché tale città è in lizza.
Viene effettuato un primo turno di votazioni segrete. Se nessuna città ottiene la maggioranza dei voti, la città che ha ricevuto il minor numero di voti viene rimossa dall’elenco dei candidati e i membri votano di nuovo. I risultati di ciascuna votazione sono resi pubblici non appena vengono conteggiati i voti. La votazione continua in questo modo fino a quando non viene effettuata e annunciata una selezione.