L’alcol e la perdita di memoria sono stati entrambi oggetto di numerosi studi e sembrano essere strettamente correlati. L’abuso di alcol può portare a diversi tipi di perdita di memoria, da problemi di memoria minori a danni cerebrali significativi. Studi sull’alcol e sulla perdita di memoria hanno dimostrato che il danno alla memoria a breve termine è uno dei sintomi più frequenti dell’alcolismo. L’alcol aumenta anche il rischio di demenza, un grande sintomo di cui è la perdita di memoria.
La ricerca che studia l’alcol e la perdita di memoria ha concluso che l’alcol interferisce con il funzionamento dell’ippocampo, il centro della memoria nel cervello, in diversi modi. Quando il corpo scompone l’alcol, i prodotti interferiscono con i processi cellulari e interrompono la comunicazione tra le cellule cerebrali e il resto delle cellule del corpo. Inoltre, l’alcol distrugge il sistema nervoso centrale e riduce la quantità di ossigeno che il cervello riceve.
Uno dei tipi di perdita di memoria associati al consumo eccessivo di alcol è una memoria frammentata o sfocata. Una persona che sperimenta questo effetto dopo una notte di bevute avrà un vago ricordo degli eventi accaduti durante e dopo aver bevuto o non ricorderà affatto gli eventi della sera prima fino a quando non gli verrà ricordato. Un effetto più grave del bere eccessivo è chiamato blackout o periodo di amnesia. Una persona che ha subito un blackout sperimenterà vuoti di memoria, in cui non ha idea di cosa sia successo per quel periodo di tempo, anche se gli viene ricordato.
Oltre a rendere difficile ricordare gli eventi che circondano un episodio di consumo di alcol, l’abuso ripetuto di alcol può effettivamente danneggiare la capacità del cervello di formare e recuperare altri ricordi. La memoria a breve termine consente a una persona di conservare informazioni importanti per un breve periodo di tempo, ad esempio una persona che ricorda un numero di telefono finché non ha la possibilità di scriverlo. Secondo recenti studi sull’alcol e sulla perdita di memoria, la memoria a breve termine potrebbe essere più gravemente colpita dall’alcol di quanto si pensasse in precedenza.
L’alcolismo prolungato può eventualmente portare alla demenza. L’alcolismo abbassa i livelli corporei di tiamina, o vitamina B1, che può portare a una condizione chiamata sindrome di Wernicke-Korsakoff, a volte chiamata anche demenza alcolica. La sindrome di Wernicke-Korsakoff è in realtà una combinazione di due condizioni, l’encefalopatia di Wernicke e la psicosi di Korsakoff. In sostanza, questa sindrome è un danno cerebrale indotto dall’alcol, che può portare a una serie di problemi tra cui perdita di memoria, incapacità di formare nuovi ricordi e allucinazioni.