Le palpitazioni cardiache e l’alcol sono spesso strettamente associate, poiché il consumo eccessivo di alcol può essere una causa diretta delle palpitazioni. L’alcol agisce come stimolante per aumentare la frequenza cardiaca e a volte può causare aritmie se consumato in modo eccessivo. Quando un paziente si rivolge a un medico con problemi cardiaci, il medico può porre al paziente una serie di domande per individuare i fattori di rischio comuni, comprese le domande sui modelli di consumo di alcol. Si consiglia di rispondere a queste domande in modo accurato in modo che l’operatore sanitario possa fornire un trattamento appropriato.
Il motivo per cui l’alcol stimola il cuore non è completamente compreso, ma i ricercatori cardiaci hanno da tempo notato un legame tra palpitazioni e alcol. Il consumo moderato di alcol, in particolare di prodotti a basso contenuto alcolico come birra e vino, può effettivamente fornire alcuni benefici per la salute in alcuni pazienti, ma quando le persone bevono frequentemente o pesantemente, possono mettersi a rischio. Oltre ad essere una potenziale causa di palpitazioni, l’alcol può anche aumentare la pressione sanguigna, che stressa il cuore e i reni.
Anche altri stimolanti come la caffeina possono causare palpitazioni. In un paziente altrimenti sano che sviluppa ritmi cardiaci anormali, la prima raccomandazione medica potrebbe essere quella di ridurre l’uso di stimolanti per vedere se questo aiuta. I forti bevitori potrebbero aver bisogno di frequentare un programma di trattamento per aiutarli a smettere di bere in sicurezza. I bevitori da moderati a leggeri possono provare a eliminare completamente l’alcol per vedere se questo risolve il problema. Anche la connessione tra palpitazioni e alcol è importante da considerare per le persone con problemi cardiaci esistenti, poiché potrebbero dover stare attenti.
Durante il ritiro, anche le palpitazioni possono essere un problema. Le persone abituate a bere frequentemente possono provare ansia e altri sintomi psicologici quando smettono di bere, anche in un ambiente favorevole come un centro di cura. Questi sintomi possono essere associati a palpitazioni, che in questo caso sono indirettamente associate alla storia di consumo di alcol del paziente. I pazienti che si preparano per i programmi di cessazione dell’alcol potrebbero voler discutere dei sintomi comuni in modo che possano prepararsi piuttosto che essere sorpresi da eventi come palpitazioni e nausea.
Le persone che notano una connessione personale tra palpitazioni e consumo di alcol, come un aumento della frequenza cardiaca subito dopo aver bevuto, possono essere particolarmente sensibili alle bevande. Tra le persone di origine asiatica, in particolare, la sensibilità all’alcol è molto comune; questi pazienti potrebbero dover evitare di bere o bere in quantità molto moderate per proteggere la loro salute cardiovascolare. Altre persone possono avere problemi con palpitazioni e alcol dopo attacchi di cuore e altri eventi che influenzano la funzione cardiovascolare.