Qual è la connessione tra sarcoidosi e vitamina D?

La sarcoidosi è una malattia autoimmune relativamente rara caratterizzata da infiammazione dei tessuti corporei. Si manifesta più spesso nei polmoni, negli occhi, nel fegato, nei linfonodi e nella pelle. L’infiammazione è causata dalla formazione di granulomi sarcoidi e dall’eccesso di vitamina D. La relazione tra sarcoidosi e vitamina D si trova nei macrofagi del granuloma, che convertono la vitamina D in 1,2,5-diidrossi vitamina D, nota anche come 1,2,5 ,XNUMX D. Nelle persone senza sarcoidosi, questa conversione è limitata ai reni, che creano solo ciò di cui il corpo ha bisogno.

Chiamata anche malattia di Besnier-Boeck o malattia di Besnier-Boeck-Shaumann, la sarcoidosi provoca tossicità da vitamina D. La sarcoidosi e la tossicità della vitamina D si manifestano con una diffusa sensazione di affaticamento, malattia e disagio in tutto il corpo. Altri sintomi includono dolori articolari, febbre, occhi iniettati di sangue e dolore agli occhi.

Numerosi studi hanno scoperto che un risultato del legame tra sarcoidosi e vitamina D è l’accelerazione della formazione di granulomi nei polmoni. La sarcoidosi inizia più spesso nei polmoni o nei linfonodi. Si ritiene che i granulomi contengano batteri responsabili dell’eccessiva creazione di vitamina D. Ciò provoca un’infiammazione intensificata che porta ad un aumento del disagio.

La causa di questa malattia è sconosciuta, sebbene il legame tra sarcoidosi e vitamina D sia stato ben stabilito. Ciò che si sa di questa condizione è che la maggior parte dei pazienti presenta una fase attiva e una fase inattiva. Alcuni pazienti manifestano sintomi molto più lievi di altri e, in alcuni casi, la malattia sembra risolversi da sola.

Durante la fase attiva si manifestano sintomi dovuti alla formazione di granulomi e alla successiva produzione di vitamina D in eccesso. In alcuni casi, si sviluppa tessuto cicatriziale sugli organi colpiti, aggravando il problema. Nella fase inattiva, l’infiammazione si riduce, con conseguente riduzione o assenza di sintomi.

Sebbene la sarcoidosi si manifesti più comunemente nei polmoni, negli occhi, nella pelle, nei linfonodi e nel fegato, è noto che colpisce anche il cuore e il sistema nervoso, compreso il cervello. In casi molto rari, la sarcoidosi può colpire anche i reni, gli organi riproduttivi e la tiroide. Il peggioramento della malattia avviene lentamente, in alcuni casi nel corso degli anni. La causa è sconosciuta e, sebbene il trattamento possa aiutare ad alleviare i sintomi, non esiste una cura nota.
I pazienti con sarcoidosi e tossicità da vitamina D dovrebbero limitare l’esposizione alla luce solare, che crea vitamina D nel corpo. Dovrebbero anche evitare di consumare cibi ricchi di vitamina D, come i latticini. I pazienti che assumono vitamine dovrebbero fare attenzione a evitare quelli contenenti vitamina D.