Qual è la connessione tra tamoxifene e cancro dell’endometrio?

Il tamoxifene è un farmaco comunemente usato per trattare il cancro al seno. I suoi effetti sugli estrogeni nel corpo umano possono aumentare il rischio di sviluppare due forme di cancro uterino. Il cancro dell’endometrio, che colpisce il rivestimento uterino, e un cancro della parete uterina, chiamato sarcoma uterino, diventano entrambi circa il 50% più probabili dopo la terapia con questo farmaco. Il legame tra tamoxifene e cancro dell’endometrio è uno dei motivi per cui questa sindrome uterina è il cancro più comune che colpisce il sistema riproduttivo femminile.

Questo farmaco interferisce con l’azione dell’ormone estrogeno nel seno. Alcuni tipi di cellule del cancro al seno crescono meglio in presenza di estrogeni, quindi il tamoxifene essenzialmente impedisce a queste cellule tumorali di dividersi e crescere. In altri tipi di tessuto, incluso il tessuto uterino, questo farmaco si comporta come un estrogeno invece di contrastarlo. I tumori uterini sono associati a livelli elevati di estrogeni, quindi la connessione tra tamoxifene e cancro dell’endometrio può essere correlata all’azione ormonale del farmaco nell’utero.

Lo sviluppo del tamoxifene e del cancro dell’endometrio sembra essere correlato alla durata dell’uso del farmaco. Il trattamento del cancro al seno per i tumori rilevati precocemente può talvolta comportare fino a cinque anni di chemioterapia. Questo lasso di tempo sembra prevenire una successiva recidiva del cancro al seno. Tuttavia, studi della University of Southern California hanno scoperto che l’assunzione di questo farmaco per cinque anni o più tendeva ad aumentare drasticamente il rischio di cancro dell’endometrio.

Il tasso normale di cancro dell’endometrio tra le donne è stimato a circa 1 su 1,000, secondo l’American National Cancer Institute. Dopo cinque anni o più di chemioterapia, questo tasso aumenta a circa 2 su 1,000. Statisticamente poi, esiste una chiara correlazione tra tamoxifene e cancro dell’endometrio, anche se non è ancora noto l’esatto meccanismo con cui si forma il cancro.

Le donne che usano questo farmaco per la chemioterapia dovrebbero essere consapevoli di alcuni fattori di rischio che possono rafforzare il legame tra tamoxifene e cancro dell’endometrio. La terapia sostitutiva con estrogeni è stata trovata dai ricercatori della University of Southern California come l’unico fattore che ha aumentato maggiormente il rischio di cancro uterino, in combinazione con l’assunzione di questo farmaco. Anche le donne obese tendevano ad avere un rischio molto maggiore di sviluppare questo tipo di cancro. È stato scoperto che l’assunzione di pillole anticoncezionali, che possono ridurre i livelli di estrogeni nel corpo, compensa parte del rischio di cancro rappresentato dal tamoxifene.