Qual è la connessione tra un pap test e la colposcopia?

In genere si consiglia alle donne di sottoporsi a un test di Papanicolaou, altrimenti noto come Pap test, almeno una volta ogni pochi anni, perché questo esame medico controlla le anomalie della cervice. Quando i risultati di questo test di screening mostrano cellule anormali che potrebbero indicare un cancro cervicale o un’infezione vaginale, molti medici ordinano una colposcopia. Questo è un test diagnostico che consente ai medici di dare un’occhiata più da vicino alla cervice prima di determinare la causa delle cellule anormali. Pertanto, la connessione principale tra un Pap test e la colposcopia è che entrambi vengono utilizzati per fare una diagnosi relativa alle anomalie cervicali.

Durante un Pap test, un medico inserisce uno speculum nella vagina della paziente in modo che la cervice sia visibile. La cervice viene quindi tamponata in modo che le cellule possano essere raccolte e inviate a un laboratorio, dove le cellule vengono esaminate da vicino utilizzando un microscopio. Ciò significa che i risultati di un Pap test di solito richiedono alcune settimane per essere rispediti al medico, che quindi informa il paziente se vengono scoperte cellule anormali. Una delle principali differenze tra un Pap test e la colposcopia è che il Pap test viene utilizzato solo per lo screening, mentre la colposcopia può essere utilizzata per fare una diagnosi o richiedere ulteriori test. Pertanto, sia un Pap test che una colposcopia sono in genere necessari per determinare in modo definitivo il problema.

La colposcopia è in genere breve e indolore come un Pap test, anche se alcuni medici possono eseguire procedure durante il test che causano disagio. Durante l’esame, il medico applica un acido acetico alla cervice per rendere facili da individuare le cellule anormali. Il prossimo passo è posizionare un colposcopio, che è un microscopio elettrico, davanti alla vagina in modo che la cervice possa essere vista. Durante questo esame medico diagnostico, il medico si concentra sulle macchie bianche della cervice, perché queste aree indicano cellule anormali. In alcuni casi, il Pap test e la colposcopia mostrano entrambi che non c’è niente di sbagliato, nel qual caso il medico non vedrà alcuna cellula anormale durante il test.

Se la colposcopia mostra che ci sono cellule anormali, molti medici scelgono di eseguire una biopsia per ottenere un campione di tessuto per ulteriori test. Questo può sembrare un pizzico e tende a causare lievi crampi addominali e leggero sanguinamento in seguito. Il tessuto raccolto durante la biopsia viene inviato a un laboratorio per essere esaminato da un patologo. In alcuni casi, i risultati mostrano evidenza di cancro cervicale, momento in cui di solito sono necessari più test prima di iniziare il trattamento. La maggior parte dei casi non arriva mai alla fase della biopsia, perché sia ​​il Pap test che la colposcopia indicano problemi più lievi, come un’infezione vaginale, un’infiammazione o un papillomavirus umano (HPV).