Il sonnambulismo colpisce circa il 4% degli adulti, riporta l’American Academy of Sleep Medicine. Questo tipo di parasonnia è in realtà più comune tra i bambini. I ricercatori dell’ospedale Gui-de-Chauliac di Montpellier, in Francia, hanno esplorato il fenomeno nel 2015 e hanno scoperto che tra i pazienti che si erano feriti durante un episodio di sonnambulismo, quasi l’80% ha dichiarato di provare dolore solo dopo essersi svegliati. Inoltre, la ricerca, pubblicata sulla rivista Sleep, ha affermato che i sonnambuli hanno quasi quattro volte più probabilità di avere mal di testa durante le ore di veglia e 10 volte più probabilità di sperimentare emicranie debilitanti.
Non sentire dolore:
Nello studio, su 100 pazienti con diagnosi di sonnambulismo, 47 hanno riportato almeno un episodio di sonnambulismo che ha provocato lesioni. Solo 10 pazienti hanno detto di essersi svegliati subito, sentendo subito dolore.
Un paziente nello studio è saltato fuori da una finestra del terzo piano mentre era sonnambulo, ma ha sentito il dolore solo dopo essersi svegliato. Un altro ha riportato una frattura alla gamba dopo una caduta da un tetto, ma anche lui non ha sentito nulla, fino a dopo.
Gli scienziati non sono davvero sicuri di ciò che accade nel cervello di un sonnambulo, ma il ricercatore capo Regis Lopez ha suggerito che l’evento parasonniaco in qualche modo interrompe il sistema sensoriale del dolore del cervello.