Qual è la connessione tra valsartan e idroclorotiazide?

Valsartan e idroclorotiazide sono sostanze chimiche che vengono combinate per formare un farmaco per l’ipertensione commercialmente noto come Diovan HTC®. La maggior parte delle persone con pressione alta ha bisogno di più farmaci per controllare i propri livelli di pressione sanguigna e altri sintomi correlati. La formula farmacologica combinata aiuta non solo a dilatare i vasi sanguigni, ma aiuta anche a liberare il corpo dall’eccesso di liquidi e sale.

Valsartan è un bloccante del recettore dell’angiotensina II (ARB) che agisce impedendo al corpo di produrre l’ormone angiotensina II. L’angiotensina II regola la pressione sanguigna di una persona restringendo i vasi sanguigni e trattenendo il sale nel corpo. Normalmente il corpo controlla da solo questi processi e regola la pressione sanguigna di una persona, ma in una persona con malattie cardiache o altre condizioni di salute, la capacità del corpo di compensare è danneggiata. Valsartan consente ai vasi sanguigni di espandersi e riduce la quantità di liquido rilasciato dai reni. Questa combinazione riduce la pressione nei vasi sanguigni e consente al cuore di pompare più facilmente il sangue in tutto il corpo.

L’idroclorotiazide è un diuretico che impedisce al corpo di trattenere l’acqua e di assorbire il sale aumentando l’escrezione di urina della persona. Conosciuto anche come “pillola dell’acqua”, l’idroclorotiazide impedisce anche ai reni di riassorbire il sodio mentre il fluido passa attraverso la vescica. Il corpo trattiene i liquidi in eccesso a causa di problemi al cuore, al fegato, ai reni o all’ipertensione e un medico spesso prescriverà uno dei tanti tipi di diuretici a questi pazienti. Solo i diuretici tiazidici aiutano ad abbassare la pressione sanguigna e a liberare il corpo dai liquidi.

La combinazione di valsartan e idroclorotiazide aiuta le persone con ipertensione ad abbassare la pressione sanguigna e ridurre lo stress e la tensione causati dal cuore e dalle arterie sovraccarichi rimuovendo i liquidi in eccesso. Con valsartan e idroclorotiazide, i vasi sanguigni dilatati e la pressione ridotta consentono a più sangue e ossigeno di viaggiare al cervello, riducendo la possibilità di un ictus. La diminuzione della pressione sul cuore, sulle arterie e sui reni riduce anche il rischio di infarto o insufficienza renale di una persona.

Come con la maggior parte dei farmaci, ci sono alcuni effetti collaterali associati all’uso di valsartan e idroclorotiazide. Alcune persone avvertono vertigini o mal di testa, ma la maggior parte delle persone si lamenta raramente di effetti avversi. Se una persona sviluppa una grave eruzione cutanea, alti livelli di zucchero nel sangue, ittero o gonfiore, deve contattare immediatamente un medico. Consultare un medico prima di assumere valsartan e idroclorotiazide.