Gli scienziati ritengono che lo zinco e l’acido folico abbiano un impatto sull’efficacia reciproca. La ricerca mostra che gli enzimi che processano l’acido folico per l’uso nel corpo funzionano meglio in presenza di zinco. L’impatto dell’acido folico sullo zinco, tuttavia, potrebbe non essere così positivo. Alcuni studi degli anni ‘1980 hanno suggerito che l’acido folico, in grandi quantità, può bloccare l’assorbimento dello zinco da parte dell’organismo, necessario per la salute fisiologica. L’interferenza si è dimostrata maggiore quando questa forma di vitamina folato è stata assunta ad alti livelli costantemente per diversi mesi o anni.
Ricerche concorrenti negli anni ‘1990, tuttavia, hanno dimostrato che l’integrazione di acido folico in brevi periodi di tempo che vanno da due settimane a un mese non ha avuto alcun effetto sulle riserve di zinco nel corpo e può anche essere benigna a lungo termine. Gli studi da allora hanno fornito risultati contrastanti, con la maggior parte che suggerisce nessun impatto importante ai livelli raccomandati di 2 mg a 4 mg di acido folico al giorno e da 10 mg a 30 mg di zinco al giorno. Alcuni medici sono ancora diffidenti. La maggior parte dei nutrizionisti concorda sul fatto che il consumo di zinco e acido folico ai livelli raccomandati sarà probabilmente sicuro. I livelli di questi nutrienti ottenuti dalla dieta e dagli alimenti naturali presentano il minor rischio di interferenza, affermano i rapporti.
Molte persone continuano ad assumere zinco extra e acido folico in forma artificiale dagli integratori oltre alle fonti alimentari nella speranza di ottenere una miriade di benefici per la salute. La ricerca mostra che entrambi questi nutrienti migliorano la riproduzione sessuale e forniscono nutrienti protettivi che possono presumibilmente aiutare le persone a evitare le malattie. Lo zinco rafforza l’immunità e incoraggia lo sviluppo del corpo sano.
L’acido folico, noto anche come acido pteroilmonoglutammico, può potenzialmente prevenire malattie cardiache e disturbi neurologici. Studi medici rivelano che livelli carenti di acido folico possono ostacolare la capacità di una cellula di dividersi e possono provocare un tipo di anemia nota come anemia megaloblastica. Questa condizione provoca globuli rossi anormalmente grandi, spesso con conseguente perdita di energia, pallore e mal di testa. Quantità insufficienti di acido folico nelle donne in gravidanza possono far nascere bambini con bfida spinale o con parti mancanti del cranio e del cervello. Molti alimenti contengono acido folico per prevenire questi disturbi.
Le fonti alimentari naturali contenenti acido folico includono fegato, spinaci e asparagi. Lo zinco può essere ottenuto naturalmente mangiando cibi come ostriche, spalla di maiale, stinco di manzo e granchio. Molti cereali fortificati hanno le quantità raccomandate sia di zinco che di acido folico.