La dieta migliore per il morbo di Parkinson ? simile alla dieta migliore per la maggior parte delle persone, che include mangiare molta frutta e verdura fresca, preferire pesce e proteine ??del latte alla carne e mangiare cibi integrali. Nessuna dieta specifica ? stata costantemente raccomandata per le persone con malattia di Parkinson. Detto questo, le persone con malattia di Parkinson possono trarre beneficio da alcuni cambiamenti nella dieta.
La malattia di Parkinson ? causata dall’aumento dei danni alle cellule cerebrali che producono dopamina. La dopamina ? un messaggero chimico necessario, tra le altre cose, per eseguire movimenti fluidi e controllati. La diminuzione della dopamina provoca i sintomi pi? familiari del morbo di Parkinson, inclusi tremori e un’andatura strascicata. Il deficit di dopamina alla radice della malattia di Parkinson non pu? essere curato con la sola dieta. Mangiare cibi sani, tuttavia, insieme ai grassi benefici di noci e legumi, fornir? un’alimentazione adeguata.
Il rischio di sviluppare il morbo di Parkinson ? stato collegato a un’assunzione insufficiente di vitamina D. Aumentare l’assunzione di vitamina D in una dieta per il morbo di Parkinson probabilmente non avr? un effetto terapeutico, ma potrebbe rendere le ossa pi? sane. Le persone con malattia di Parkinson sembrano essere pi? a rischio di osteoporosi, una condizione in cui le ossa diventano pi? deboli e pi? inclini a rompersi. La vitamina D pu? essere ottenuta in integratori contenenti 400-1,000 unit? internazionali (UI) di questa vitamina. Buone fonti alimentari di vitamina D includono latte e pesce grasso come salmone e sardine.
Alle persone con Parkinson viene spesso prescritta l-dopa, un farmaco su prescrizione che pu? aumentare i livelli di dopamina nel cervello. Una strategia in una dieta per il morbo di Parkinson include mangiare pochissime proteine ??a colazione e pranzo e assumere la maggior parte delle proteine ??alimentari a cena. Questa strategia sembra aumentare l’efficacia del farmaco l-dopa. Come con altri grandi cambiamenti nella dieta, questo dovrebbe essere fatto in consultazione con un dietologo qualificato per garantire che la dieta fornisca abbastanza proteine ????e nutrizione generale.
Quelli con malattia di Parkinson possono diventare stitici pi? facilmente rispetto alla popolazione generale. Bere molta acqua e mangiare pi? fibre sono buone strategie per una dieta per il morbo di Parkinson, specialmente quella volta ad alleviare la stitichezza. L’assunzione di fibre pu? essere aumentata mangiando pi? frutta, verdura e cereali integrali o assumendo un integratore di fibre.
Alcuni integratori, tra cui vitamine, minerali e amminoacidi, sono stati studiati o raccomandati come aggiunte a una dieta per il morbo di Parkinson. ? importante consultare un medico prima di assumere nuovi integratori, poich? potrebbero interferire con i farmaci. ? stato scoperto che alcune vitamine supplementari interferiscono direttamente con alcuni farmaci spesso usati per trattare il morbo di Parkinson. Tali problemi sono meno comuni quando l’alimentazione proviene da una dieta sana.