L’anoressia e la bulimia sono entrambi disturbi alimentari che si ritiene abbiano una componente psicologica oltre che una manifestazione fisica. Sebbene possano essere causati da fattori correlati, i sintomi, il trattamento e gli effetti sulla salute segnano una chiara differenza tra anoressia e bulimia. Comprendere la differenza tra anoressia e bulimia può aiutare a migliorare la consapevolezza su entrambe le condizioni e mettere genitori e amici preoccupati alla ricerca di segni di un disturbo alimentare in via di sviluppo in una persona cara.
Probabilmente la differenza più semplice tra anoressia e bulimia sta nel metodo utilizzato per esprimere il disturbo. Le anoressiche cercano di evitare il cibo, essenzialmente spingendosi alla fame rifiutandosi di mangiare o mangiando solo raramente. Le bulimiche, al contrario, possono cercare di evitare il cibo, ma spesso cadono in un ciclo di abbuffate seguite da eliminazione attraverso l’uso di lassativi o vomito indotto. Entrambe le condizioni sono estremamente dannose per il corpo e possono portare a conseguenze sulla salute per tutta la vita o addirittura alla morte.
Le persone nelle fasi avanzate dell’anoressia sono generalmente notevolmente sottopeso, nonostante la costante insistenza sul fatto che sono grasse o pesano troppo. Poiché le bulimiche in genere assumono più calorie su base regolare, possono sembrare di avere un peso sano anche mentre lottano con un grave disturbo alimentare. I segni fisici più evidenti della bulimia includono l’alitosi coerente con vomito regolare, denti macchiati e un aspetto gonfio del viso.
Un’altra importante differenza tra anoressia e bulimia è il modo in cui ogni disturbo danneggia il corpo. La mancanza di un’esperienza nutrizionale coerente con le anoressiche porta a un sistema immunitario soppresso, perdita di densità ossea, affaticamento e debolezza cronici, bassa pressione sanguigna e potenziale insufficienza d’organo. Le bulimiche tendono a fare più danni al loro sistema digestivo e al rivestimento esofageo attraverso lo spurgo costante e possono soffrire di reflusso acido, irregolarità, gravi crampi allo stomaco e possibili lacrime nell’esofago.
Le raccomandazioni per il trattamento possono essere un’altra differenza tra anoressia e bulimia, sebbene il trattamento vari su base individuale. La maggior parte dei programmi di trattamento include sia l’assistenza psicologica che misure pratiche. Oltre a lavorare sui problemi psicologici che possono aver causato l’evoluzione di un disturbo alimentare, le persone con anoressia grave potrebbero dover sottoporsi a programmi di aumento di peso sotto controllo medico per riportare il corpo a un peso sano, nonché cure mediche per eventuali complicazioni fisiche. Poiché molte bulimiche mantengono un livello di peso relativamente sano, il trattamento è più focalizzato sull’alterazione delle abitudini di vita e sull’instillazione di principi alimentari sani per cercare di ridurre la necessità percepita di episodi di abbuffata/eliminazione.
Sebbene le basi psicologiche sia dell’anoressia che della bulimia possano variare considerevolmente, molti casi di anoressia sono correlati a problemi di immagine corporea distorta, mentre la bulimia è più spesso associata a problemi di controllo. Entrambi i disturbi sono prevalentemente legati alle donne, generalmente quelle adolescenti o ventenni. È importante notare che non esiste una regola assoluta riguardo a quando e in chi possono manifestarsi entrambi i disturbi, e molte persone che sviluppano un disturbo alimentare in giovane età adulta possono lottare con il problema per il resto della loro vita.