Qual è la funzione del DNA ricombinante?

L’acido desossiribonucleico ricombinante (DNA) è un segmento di DNA che viene inserito artificialmente nel DNA nativo di un organismo. Esistono vari usi del DNA ricombinante nelle scienze biologiche. In botanica, i geni di altre piante e animali vengono spesso inseriti nel DNA delle colture esistenti per rendere le piante più resistenti. In medicina, alcuni vaccini usano il DNA ricombinante insieme alla somministrazione virale. È anche possibile utilizzare questa tecnologia per sostituire i geni difettosi con geni sani.

Uno dei primi usi per il DNA ricombinante fu in botanica. Molte piante hanno genomi abbastanza adattabili, il che consente loro di incorporare prontamente il DNA di specie lontanamente correlate. Combinando nuovi geni, gli scienziati sono stati in grado di sviluppare piante resistenti a condizioni ambientali estreme, tra cui siccità e calore. È anche possibile, usando questo DNA, prelevare i geni da alcuni animali e collegarli ai genomi di alcune piante per creare piante che contengono sostanze chimiche che li rendono poco appetibili a vari parassiti e parassiti.

È anche possibile la somministrazione di vaccini attraverso il DNA ricombinante. Al fine di creare questi vaccini, un virus ospite, come il virus dell’herpes, ha il suo DNA rimosso ed è riempito con DNA ricombinante che contiene il codice per creare anticorpi contro determinate malattie. Sebbene questa tecnologia sia relativamente nuova, ha avuto un discreto successo e gli scienziati sperano che possa essere ulteriormente sviluppato per creare vaccini per una varietà di malattie che attualmente non li hanno.

È anche possibile utilizzare questa tecnologia per curare i pazienti di alcune malattie. Ci sono molte condizioni causate da sequenze di DNA difettose che possono essere sostituite da sezioni sane di DNA che vengono somministrate al paziente, di solito attraverso un parto virale. La ricerca suggerisce che malattie come la fibrosi cistica e l’anemia falciforme possono essere trattate e prevenute sia un giorno attraverso i cambiamenti strutturali del DNA di una persona. La tecnologia per curare queste malattie è ancora in fase di sviluppo, ma i risultati iniziali sono abbastanza promettenti.

Anche i pazienti a cui mancano le sequenze di DNA che creano o riconoscono la necessità di determinati enzimi possono beneficiare di questo tipo di trattamento del DNA. In questo caso, un filamento di DNA che crea proteine ??specifiche necessarie per svolgere determinati compiti può essere inserito nel DNA di una persona. Per molti di questi tipi di condizioni, la sezione difettosa del DNA non deve essere sostituita dal DNA ricombinante, poiché il nuovo DNA può essere semplicemente attaccato al filamento normale. I diabetici che assumono insulina utilizzano la tecnologia del DNA ricombinante come questa perché l’insulina è prodotta con questo tipo di tecnologia.