Qual è la relazione tra il miele di Manuka e il cancro?

La relazione tra il miele di manuka e il cancro riguarda principalmente i trattamenti contro il cancro: si ritiene che il miele aiuti a scongiurare infezioni e infiammazioni nei pazienti sottoposti a chirurgia o radioterapia. Il miele di Manuka è ampiamente apprezzato per le sue proprietà antibatteriche e antisettiche. Tuttavia, il suo ruolo nel trattamento del cancro è alquanto controverso nella comunità medica e gli studi che creano la connessione tra il miele di manuka e il cancro sono in gran parte inconcludenti. Quando è efficace, il miele può essere un ottimo modo per prevenire l’infezione senza l’uso di farmaci aggiunti. Allo stesso modo, i medici di solito mettono in guardia dal fare affidamento esclusivamente su soluzioni naturali, in particolare con condizioni gravi come il cancro.

Il miele di Manuka è un tipo di miele secreto dalle api che si nutrono del cespuglio di manuka, originario della Nuova Zelanda. Il miele ha l’aspetto e il sapore di qualsiasi altra varietà, ma le sue proprietà chimiche sono solitamente piuttosto uniche. In particolare, ha concentrazioni molto elevate del metilgliossale chimico, che si ritiene gli conferisca forti proprietà antiossidanti. La maggior parte delle colture di miele sono anche antibatteriche, anche se questo può variare leggermente a seconda della qualità del fiore originale e del suo polline. Gli usi medici del miele di manuka si concentrano più spesso sulle sue qualità antibatteriche, anche se gli antiossidanti non fanno mai male.

I tumori si formano tipicamente nel corpo a causa di una mutazione cellulare incontrollata. Gli antiossidanti sono noti per aiutare ad assorbire i radicali liberi, che a volte possono prevenire le mutazioni. I professionisti medici spesso raccomandano alle persone di mangiare porzioni regolari di cibi ricchi di antiossidanti per mantenere uno stile di vita sano, ma ci sono poche prove che collegano cibi ricchi di antiossidanti come il miele di manuka alle cure per il cancro. Il cancro è spesso un nemico troppo formidabile per essere sconfitto così facilmente.

Più spesso, il miele di manuka e il cancro vanno insieme nella fase di trattamento. Le bende trattate con miele possono essere in grado di ridurre le possibilità di infezione di un malato di cancro dopo un intervento chirurgico di rimozione del tumore, ad esempio, e possono aiutare a prevenire nuove mutazioni cellulari nel sito dell’incisione. Il miele può essere anche un utile tonico per i pazienti che si stanno riprendendo dalla radioterapia. Se ingerito in quantità sufficienti, può essere in grado di aiutare a prevenire la formazione di ulcere e ragadi interne.

Alcuni professionisti della medicina olistica prescrivono miele di manuka biologico per alcuni tumori della pelle, che di solito comportano l’applicazione diretta del miele su nei cancerosi o lesioni cutanee. Questa intersezione tra miele di manuka e cancro non è ampiamente accettata dalla comunità medica più ampia. Il cancro della pelle è una condizione molto grave, ma se diagnosticata in tempo, ha un alto tasso di sopravvivenza. Il rischio dell’uso del miele di manuka come trattamento è che, se dovesse fallire, la malattia potrebbe progredire ben oltre il regno delle facili soluzioni mediche. In quasi tutti i casi, è consigliabile ottenere una seconda o addirittura una terza opinione prima di prendere una decisione su come il miele di manuka e il cancro possano andare insieme in un caso particolare.