Qual è la relazione tra infiammazione e gonfiore?

L’infiammazione e il gonfiore sono così strettamente correlati che alcune persone usano i termini in modo intercambiabile, ma non sono sinonimi. In parole povere, un’infiammazione è la reazione del corpo a un danno fisico o a qualche altro irritante, e il gonfiore è un sintomo che potrebbe essere causato da un’infiammazione. Altri sintomi di infiammazione includono arrossamento, calore e dolore. Sebbene il gonfiore e l’infiammazione si manifestino spesso insieme e l’infiammazione sia una causa molto comune di gonfiore localizzato, il gonfiore potrebbe avere anche altre cause e il gonfiore generale che colpisce l’intero corpo non è probabilmente causato dall’infiammazione.

L’irritazione o il danneggiamento delle cellule del corpo innesca un’infiammazione come risposta difensiva. Questo danno potrebbe assumere la forma di una lesione fisica. Anche ustioni, congelamento e irritanti chimici causano infiammazioni. L’infiammazione può anche essere causata da agenti patogeni che infettano le cellule o da una risposta immunitaria.

Il corpo innesca un’infiammazione per riparare e ridurre al minimo i danni causati da queste sostanze irritanti. I capillari nel sito dell’infiammazione si dilatano, rallentando il flusso di sangue fuori dall’area e consentendo ai globuli bianchi di attaccare le cellule estranee. Questo è ciò che provoca l’arrossamento delle aree infiammate e la sensazione di calore. Vengono stimolati anche i recettori del dolore, incoraggiando la vittima a proteggere l’area.

Un’altra risposta importante è il gonfiore. L’infiammazione fa sì che l’area si riempia di fluido che fuoriesce dai capillari. Il gonfiore non solo assorbe e protegge il sito dell’irritazione, le proteine ​​nel fluido aiutano anche a trasportare gli anticorpi che aiutano a combattere le infezioni e ad accelerare la guarigione. In caso di lesione, la pressione del fluido aiuta a rallentare il sanguinamento, dando al sangue il tempo di coagularsi.

Quando l’infiammazione e il gonfiore sono gravi, è possibile adottare misure per alleviare i sintomi. A seconda della natura dell’irritazione, il ghiaccio può essere applicato per dilatare i vasi sanguigni, alleviando così il dolore, il rossore e il gonfiore. I farmaci antinfiammatori da banco come l’aspirina, il paracetamolo e l’ibuprofene offrono sollievo dall’infiammazione e dal gonfiore. L’infiammazione e il gonfiore indicano che c’è un problema, e un’infiammazione particolarmente grave o prolungata dovrebbe essere vista da un medico.

Sebbene l’infiammazione e il gonfiore si manifestino spesso insieme, il gonfiore potrebbe avere altre cause, di gravità variabile da un lieve disagio a piuttosto grave. Il gonfiore associato all’infiammazione è tipicamente focalizzato su un’area o lesione specifica. Se il gonfiore non è localizzato, dovrebbero essere prese in considerazione altre cause. I pazienti che soffrono di gonfiore estremo, cronico o comunque preoccupante dovrebbero consultare un medico.