Sono esistiti molti animali scavatori, tra cui numerosi mammiferi, insetti, anfibi, rettili (compresi piccoli dinosauri), crostacei, vermi e persino alcuni pesci e uccelli. L’inizio dell’era moderna della vita, il Fanerozoico, è definito dalla comparsa di complesse tane nella documentazione fossile 542 milioni di anni fa. Questi animali scavatori hanno fatto a pezzi il fondo oceanico, precedentemente pieno e anossico, permettendo una maggiore diversità biologica e una competizione interspecie. Si pensa che il burrowing si sia evoluto come difesa contro la predazione. Molte razze ecologiche di armi tra predatori e prede possono essere caratterizzate come animali scavatori e predatori che cercano di far uscire gli animali dalle loro tane.
Gli animali scavatori più famosi sono i mammiferi, tra cui conigli, scoiattoli, talpe, gopher e marmotte. La tana di una sola marmotta occupa 1 metro cubo, mentre i complessi guerrieri di conigli possono occupare centinaia di metri cubi. Alcuni animali, come la talpa marsupiale, si sono adattati così ampiamente al cunicolo che hanno perso gli occhi e cacciano le prede usando solo i loro sensi dell’olfatto e del tatto. In Australia, i conigli scavatori sono stati introdotti alla fine del XVIII secolo e da allora si sono riprodotti fuori controllo, distruggendo grandi tratti della boscaglia e portando all’estinzione di molte altre specie.
Sebbene conosciamo meglio gli animali che scavano dai mammiferi, anche i scavatori non di mammiferi sono comuni, specialmente nel mare. I phyla di animali interi, come i foronidi e i draghi di fango, trascorrono la loro vita in tane autocostruite, vivendo interamente usando piccole ciglia che si protendono nell’acqua. Alcuni animali marini possono secernere sostanze chimiche speciali che permettono loro di scavare direttamente nella roccia dura, anche se a una velocità lenta. Alcuni dei scavatori più prolifici del mare sono i vermi policheti, anellidi acquatici che sono esperti scavatori del fondo. Queste tane li aiutano a fuggire dalle fauci dei pesci predatori che vivono sul fondo.
Alcuni scavatori che si sono evoluti da animali di superficie hanno sviluppato adattamenti molto insoliti alla vita oscura e sotterranea. Un animale, la talpa dal naso a stella, ha un organo di senso composto da tentacoli nasali incredibilmente sensibili chiamati organi di Eimer. Questi sono usati dalla talpa per rilevare animali da preda molto piccoli. La talpa dal naso a stella è anche conosciuta come il mangiatore più veloce della natura, impiegando appena 120 millisecondi (più veloce di quanto l’occhio umano possa seguire) per identificare e consumare oggetti da preda.