Quali sono i costi soft?

A volte indicati come costi indiretti, i costi soft sono costi aziendali che non sono coinvolti nel processo diretto di un’operazione commerciale. Sebbene essenziali, questi tipi di costi si concentrano generalmente su questioni accessorie che non influiscono sul processo di produzione quotidiano. Alcuni esempi di costi soft comprendono le spese relative allo sforzo di vendita e marketing, le tasse dovute a diverse agenzie fiscali e qualsiasi commissione o premio assicurativo che l’azienda paga ai propri fornitori.

Nel settore dell’edilizia, i costi soft sono intesi come qualsiasi spesa non direttamente collegata alla manodopera o ai costi o materiali utilizzati nello sforzo di costruzione. Ciò includerebbe spese come premi sui piani di assicurazione del rischio del costruttore, spese per interessi connesse a qualsiasi finanziamento fatto per gestire i costi complessivi della costruzione stessa e persino le commissioni addebitate dagli architetti. Non è insolito che anche i costi di eventuali straordinari sostenuti dai lavoratori siano considerati costi indiretti, poiché la spesa è considerata al di fuori dell’ambito dell’importo previsto per i salari dei dipendenti orari.

Quasi ogni tipo di azienda avrà un qualche tipo di costi indiretti o soft coinvolti nell’operazione. Per lo meno, la società avrà tasse da pagare ed è anche probabile che richieda di volta in volta servizi legali o di altro tipo. Il mantenimento di un certo tipo di copertura della responsabilità è un costo ridotto che anche le aziende locali come i servizi di cura del prato o gli idraulici dovranno sostenere come parte del processo continuo di fare affari. I costi di preparazione e stampa delle garanzie di vendita sono anche un esempio comune di costi indiretti che la maggior parte delle aziende sperimenterà. Tutte queste spese sarebbero considerate costi indiretti poiché non incidono sull’attività principale o sullo sforzo di produzione dell’impresa.

Proprio come le aziende devono monitorare i costi diretti o duri e fare ciò che possono per mantenere i costi di manodopera e materiali entro limiti ragionevoli, è anche importante gestire i costi indiretti al meglio. Fare così spesso significa monitorare gli inventari dei prodotti finiti per assicurarsi che le imposte su tali inventari siano mantenute il più basse possibile mantenendo comunque un inventario sufficiente per soddisfare gli ordini dei clienti. Sulla stessa linea, le aziende cercheranno di garantire servizi diversi con le tariffe più convenienti possibili, una mossa che aiuta a mantenere ulteriormente i costi soft in linea.