La ciclofosfamide, nota anche come citofosfano o CYC, è un farmaco agente citotossico che sopprime il sistema immunitario. Pochi pazienti sperimentano gravi effetti collaterali della ciclofosfamide, ma potrebbero soffrire di una o più delle conseguenze più lievi. Gli effetti collaterali della ciclofosfamide possono variare a seconda del dosaggio e della somministrazione del farmaco. Gli effetti indesiderati comuni includono perdita di appetito, assottigliamento dei capelli, nausea ed eruzioni cutanee. Gli effetti collaterali più gravi della ciclofosfamide potrebbero includere sangue nelle urine, infertilità e cancro alla vescica.
Questo farmaco è stato originariamente sviluppato come farmaco chemioterapico da utilizzare in combinazione con la vincristina per il trattamento dei tumori a piccole cellule. In dosi più piccole, la ciclofosfamide è usata per trattare malattie autoimmuni, come vasculite, sclerosi multipla, sindrome di Churg-Strauss, sindrome di Cogan, lupus e granulomatosi di Wegener. È stato riscontrato che la ciclofosfamide ha effetti collaterali in molti pazienti a cui viene somministrato il farmaco.
Altri effetti collaterali comuni della ciclofosfamide includono: ulcere della bocca o mughetto, un’infezione fungina causata dai batteri Candida; perdita di peso; diarrea o mal di stomaco; periodi mestruali mancati nelle femmine o diminuzione del numero di spermatozoi nei maschi; e l’oscuramento della pelle. La ciclofosfamide potrebbe anche irritare la vescica e i reni. Per aiutare a mantenere la vescica e i reni sani, i medici raccomandano ai pazienti di bere grandi quantità di liquidi mentre assumono il farmaco.
Gli effetti collaterali più gravi della ciclofosfamide potrebbero includere anche: minzione dolorosa da infiammazione della vescica; anemia e stanchezza; lividi e sanguinamento derivanti da un basso numero di piastrine; febbre, brividi, mal di gola e mancanza di respiro. La ciclofosfamide attacca le cellule del sistema immunitario, quindi i pazienti sono più suscettibili alle malattie contagiose e alle infezioni. I medici raccomandano di evitare le aree affollate e le persone che hanno malattie contagiose e si astengono dal vaccinare i pazienti che assumono ciclofosfamide. Per prevenire l’infezione batterica, ai pazienti in CYC viene spesso prescritto un antibiotico come precauzione.
Molti effetti collaterali della ciclofosfamide diminuiscono dopo che il paziente ha terminato il trattamento. Il rischio di cancro e infertilità, tuttavia, potrebbe continuare a lungo dopo il trattamento. Gli effetti collaterali a lungo termine della ciclofosfamide potrebbero includere il rischio di cancro alla vescica, leucemia e linfoma, tra gli altri tumori. Il rischio di cancro è maggiore per i pazienti che hanno assunto dosi orali giornaliere di ciclofosfamide.
Un altro effetto collaterale della ciclofosfamide è l’infertilità. I rischi sembrano essere basati sulla durata del trattamento e sulle dosi cumulative. Le pazienti di sesso femminile possono manifestare una menopausa precoce e un rischio maggiore di infertilità durante gli anni della gravidanza. Sia gli uomini che le donne di età superiore ai 30 anni che assumono ciclofosfamide hanno maggiori probabilità di diventare sterili. La ciclofosfamide potrebbe anche causare difetti alla nascita, quindi si consiglia ai pazienti di utilizzare il controllo delle nascite per almeno tre mesi dopo la fine dei trattamenti CYC.