Esistono diversi modi per controllare il flusso dell’acqua. Per le famiglie, le valvole di controllo del flusso del rubinetto sono comunemente utilizzate per ridurre le bollette dei servizi pubblici e ridurre al minimo lo spreco d’acqua per la conservazione dell’ambiente. Nelle industrie, le valvole di sicurezza vengono utilizzate per ridurre al minimo gli incidenti industriali dovuti all’accumulo di pressione dell’acqua. I condensatori di vapore e i serbatoi di stoccaggio sono anche modi economicamente validi per massimizzare il flusso d’acqua, poiché offrono processi riciclabili.
Sfortunatamente, è spesso troppo facile accumulare bollette sorprendenti a causa di perdite d’acqua involontarie. La cura migliore è normalmente la prevenzione e la tecnologia moderna rende non solo facile, ma anche conveniente controllare attentamente il flusso d’acqua in casa. Le valvole di controllo del flusso del rubinetto sono dispositivi comuni utilizzati per controllare il flusso dell’acqua mantenendo costante la pressione dell’acqua, misurata in galloni al minuto (GPM). Solitamente realizzate in ottone, queste valvole di controllo del flusso sono autopulenti e gli esperti stimano che possono aiutare a risparmiare fino all’85% dell’acqua comunemente sprecata quando le persone svolgono attività quotidiane come lavarsi i denti, cucinare o fare la doccia, il che può ridurre notevolmente la bolletta. I consumatori esperti cercheranno valvole anti-intasamento, facili da montare su rubinetti o manichette e personalizzabili in termini di GPM.
Le valvole di sicurezza sono spesso utilizzate nelle industrie in cui la legge richiede il rilascio dell’acqua quando la pressione raggiunge un punto pericoloso. Sebbene spesso ci si riferisca a valvole limitatrici di pressione o valvole di sicurezza a pressione, è importante notare che i due termini non sono intercambiabili, poiché solo quest’ultimo ha una leva manuale per aprire la valvola in caso di emergenza. Utilizzando la tecnologia moderna, le valvole di sicurezza sono diventate altamente automatizzate in cui l’alloggiamento della molla garantisce che la funzionalità della valvola dipenda dalle condizioni di pressione, fornendo un metodo semplice per controllare il flusso dell’acqua.
Un’altra alternativa a disposizione delle industrie sono i metodi che consentono loro di riciclare l’acqua. Un dispositivo comune utilizzato per controllare il flusso d’acqua nelle industrie è il condensatore di vapore, che converte il vapore in eccesso dalle turbine in acqua a bassa pressione e temperatura. Le aziende sono in grado di ottenere un’efficienza molto maggiore poiché l’acqua può quindi essere riciclata per altri usi come la lubrificazione, il raffreddamento o qualsiasi attività che non comporti consumo. Inoltre, i serbatoi di stoccaggio del serbatoio possono essere utilizzati anche per raccogliere l’acqua in eccesso. Questo metodo normalmente prevede linee di drenaggio installate in vari punti all’interno di una fabbrica per catturare l’acqua che non è stata utilizzata dal macchinario.