Esistono diversi tipi di politiche antibullismo che possono assumere diverse forme e possono essere emanate a vari livelli all’interno di una regione o di un distretto scolastico. Alcuni modi comuni per distinguere tra le diverse politiche sono esaminare il livello al quale è stata emessa la politica, da un distretto scolastico, da una scuola o da un insegnante in una determinata classe. Mentre alcune politiche sono emanate e sostenute da un distretto o da una scuola, ci sono anche movimenti per vedere politiche simili approvate in legge dai governi regionali. Possono variare anche le tutele e le punizioni effettive indicate dalle politiche antibullismo, così come gli individui che dovrebbero eseguire tali punizioni.
Le politiche antibullismo sono politiche messe in atto da una scuola o da un altro organo di governo per indicare linee guida e punizioni in relazione a comportamenti considerati bullismo o molestie. Esistono diversi tipi di politiche che possono essere messe in atto per stabilire tali pratiche e, in generale, uno dei modi migliori per differenziarle è considerare dove vengono stabilite le linee guida. Molte politiche antibullismo sono istituite da una scuola stessa, di solito sotto la guida di un preside o per volere degli studenti di una scuola.
Alcune politiche antibullismo sono invece create e messe in atto dai membri di un consiglio distrettuale scolastico e dal sovrintendente. Queste politiche in genere interessano tutte le scuole che fanno parte di quel distretto e di solito indicano che il preside o la persona designata in una scuola deve garantire che le politiche siano rispettate. In alcune aree, la questione è stata oggetto di maggiore riconoscimento e le persone hanno iniziato a fare pressioni affinché i legislatori indichino come verranno affrontati il bullismo e altre forme di molestie nelle scuole. Questi tipi di politiche antibullismo sono più rari di quelli attuati a livello scolastico o distrettuale, sebbene siano anche un po’ più potenti in termini di efficacia potenziale.
Diverse politiche antibullismo possono anche indicare persone diverse che hanno lo scopo di sostenere le politiche, nonché varie definizioni di bullismo e punizione. Il preside di una scuola ha in genere il potere di garantire il rispetto delle politiche antibullismo, anche se di solito può nominare qualcun altro per supervisionare la corretta esecuzione delle politiche. Di solito ci si aspetta che il personale di una scuola, così come gli studenti, si comportino in conformità con queste politiche, sebbene a volte le politiche indichino solo gli studenti, poiché linee guida separate controllano il comportamento del personale. Alcune politiche lasciano la punizione alla discrezione di un preside o di un rappresentante designato, sebbene altre politiche forniscano linee guida più dirette per la punizione di bullismo e molestie.