Sono due momenti cruciali e epocali nella vita di qualsiasi famiglia: quando nascono il primo figlio e l’ultimo figlio. Data l’attenzione che va a entrambi quei bambini, quelli che cadono in mezzo possono esibire certi segni e comportamenti che altri non hanno. L’ordine di nascita fa la differenza e coloro che sono nel mezzo corrono il rischio di sviluppare una condizione nota come sindrome del figlio di mezzo. I figli di mezzo spesso si sentono ignorati o amati meno degli altri e sviluppano una bassa autostima.
Si pensa spesso che questa condizione si sviluppi nel bambino nato in mezzo, ma a volte può essere trovata in qualsiasi bambino nato tra il più vecchio e il più giovane. Poiché gli psicologi stanno diventando sempre più consapevoli del problema, ci sono alcuni punti in comune che corrono tra molti che ne sono affetti. Comprendere come l’ordine familiare può influenzare questa condizione fornisce alcuni indizi su come trattarla.
Gli effetti della sindrome del figlio di mezzo sono numerosi. Il bambino può sentirsi come se non gli appartenesse, data tutta l’attenzione riservata ai più grandi e ai più piccoli. Il figlio di mezzo può anche sentirsi meno amato, avere una bassa autostima e soffrire di una mancanza di senso dell’orientamento. Tuttavia, questi sintomi non sono limitati solo all’infanzia e possono persistere in una persona per tutta la sua intera vita adulta.
La buona notizia è che la sindrome può essere facilmente identificata e non è di natura fisica. È molto curabile, soprattutto se notato in anticipo. Anche solo un cambiamento nell’atteggiamento dei genitori può fare molto per alleviare la situazione. I genitori dovrebbero sempre essere consapevoli che il bambino nato in mezzo spesso riceve la minima quantità di attenzione. Questo non vuol dire che i genitori siano cattivi, poiché è una reazione naturale e spesso avviene inconsciamente.
Spetta sempre ai genitori assicurarsi che ogni bambino si senta amato e apprezzato. Ciò è particolarmente vero quando si cerca di evitare gli effetti della sindrome del figlio di mezzo. Ogni bambino è unico e speciale. Anche se può essere difficile, dovrebbe essere fatto uno sforzo concertato per includere tutti i bambini nelle attività, oltre a dare a ciascuno la propria quantità di attenzione individuale.
Quando ci sono più fratelli, i genitori dovrebbero trovare il tempo per dedicare a ciascuno un’attenzione individuale. Ciò può includere una notte speciale una volta al mese, in cui un genitore porta fuori un bambino mentre l’altro genitore rimane a casa con gli altri. Può includere un momento speciale ogni giorno per parlare della vita e dei sentimenti del bambino. Queste piccole cose semplici possono aiutare tutti i bambini a sentirsi uguali ed essere un beneficio per tutti i bambini della famiglia.