Quali sono i diversi tipi di trattamento per la bulimia?

Il trattamento della bulimia dipende dalla gravità della bulimia e da quanto tempo si è verificata la bulimia. Questo disturbo può essere difficile da diagnosticare perché i pazienti sono di peso medio, al contrario dei pazienti con anoressia che sono significativamente sottopeso. Esistono vari tipi di trattamento per la bulimia come farmaci e psicoterapia. Sono disponibili anche trattamenti di medicina alternativa come l’ipnoterapia e le vitamine.

Nel trattamento della bulimia vengono utilizzati farmaci come antidepressivi e stabilizzatori dell’umore. Ad esempio, sono stati utilizzati antidepressivi come fluoxetina (Prozac), sertralina (Zoloft), bupropione (Wellbutrin), desipramina e imipramina. Inoltre, stabilizzatori dell’umore come il topiramato, il litio e l’acido valproico sono stati utilizzati laddove altri trattamenti falliscono. Ondansetron e baclofen sono stati utilizzati anche nel trattamento della bulimia.

La psicoterapia per la bulimia è tipicamente la terapia cognitivo comportamentale (CBT), che è orientata ad affrontare le sfide emotive che le bulimiche devono affrontare. Le persone con bulimia hanno spesso difficoltà nella gestione delle proprie emozioni. Mangiare è un rilascio emotivo, il che significa che le persone potrebbero abbuffarsi o vomitare nei momenti in cui si sentono turbate, stressate o depresse.

La terapia cognitivo comportamentale (CBT) come trattamento per la bulimia aiuta il paziente a far fronte ai fattori di stress e a interrompere il ciclo di abbuffate e di eliminazione in modo da poter riprendere a mangiare normalmente. La terapia si concentra anche sull’alterazione delle convinzioni malsane relative alla forma del corpo e alla dieta e aiuta il paziente a capire che la propria autostima non dovrebbe essere basata sul peso o sulla forma del corpo. Vengono affrontati anche i problemi emotivi specifici alla base della bulimia come, ad esempio, problemi di relazione, sentimenti di solitudine, una storia di abusi, una storia di altri traumi, cambiamenti di vita o partecipazione a un’attività o carriera che enfatizza aspetto e che fa sentire il paziente stressato o depresso. La terapia aiuta il paziente ad apprendere strategie di coping appropriate in modo da prevenire una ricaduta.

L’ipnosi viene utilizzata in alcuni casi di trattamento per la bulimia. L’ipnosi implica il rilassamento, l’uso di immagini e l’uso di suggerimenti positivi. Ci sono problemi psicologici coinvolti nei casi di bulimia e l’ipnosi è un modo per aggirare la mente conscia e affrontare il subconscio per guarire il paziente.

L’astinenza dall’abuso di sostanze e il non uso di sigarette è utile. Secondo quanto riferito, il consumo di una dieta priva di alcol, zucchero raffinato, caffeina, farina bianca, sale eccessivo, esaltatori di sapidità e glutammato monosodico interrompe i comportamenti di abbuffata. Inoltre, è stato segnalato che l’assunzione di vitamine come la vitamina C, lo zinco e la vitamina B è utile per fermare la bulimia.
Da notare, è possibile che si possano sviluppare ulteriori problemi di salute come la disidratazione o una lacrimazione nell’esofago a causa della bulimia. Se si verificano ulteriori problemi di salute, allora diventerebbe necessario per il paziente rimanere per un periodo di tempo in un ospedale o andare in una struttura di trattamento speciale per i disturbi alimentari. In effetti, il recupero dalla bulimia a volte può richiedere più tempo del previsto e potrebbero verificarsi ricadute. È importante che il paziente non si arrenda e se il paziente si sente scoraggiato o tende a suicidarsi in qualsiasi momento durante il trattamento, è necessario contattare immediatamente un medico.