Il trattamento respiratorio dipende dal tipo di condizione medica da trattare. I trattamenti vanno dai farmaci orali all’assistenza meccanica. Dopo la valutazione e la diagnosi da parte di un medico, può essere prescritto un regime di trattamento appropriato.
Una malattia respiratoria può essere semplice come un comune virus del raffreddore o complessa come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). Un comune raffreddore è causato da un virus e il trattamento è generalmente finalizzato ad alleviare i sintomi. Antistaminici, decongestionanti e umidificatori sono spesso usati da chi soffre di raffreddore.
Quando i bronchi dei polmoni sono infiammati e ristretti, il risultato è l’asma. Il trattamento respiratorio dell’asma è orientato al controllo dei sintomi, poiché la condizione non può essere curata. Gli inalatori di corticosteroidi a lungo termine e i broncodilatatori, così come i modificatori dei leucotrieni sono tra le terapie usuali. Gli inalatori ad azione rapida possono essere utilizzati per alleviare i sintomi di un attacco d’asma.
La bronchite, un’infiammazione delle principali vie aeree nei polmoni, è solitamente caratterizzata da tosse aspra, mancanza di respiro e respiro sibilante. Gli antibiotici possono essere usati per combattere i batteri, mentre i corticosteroidi possono essere necessari per ridurre l’infiammazione. Anche i soppressori della tosse da banco e un umidificatore o un vaporizzatore a nebbia fredda possono aiutare ad alleviare i sintomi.
L’enfisema è una condizione in cui le minuscole sacche d’aria alle estremità dei bronchioli vengono progressivamente danneggiate. La principale causa di enfisema è il fumo. Il trattamento può includere antibiotici, steroidi e persino un intervento chirurgico per rimuovere il tessuto polmonare danneggiato. Se tutti i tipi di trattamento respiratorio falliscono, potrebbe essere necessario il trapianto di polmone.
La BPCO è una malattia che presenta sintomi sia di bronchite che di enfisema. Il danno al tessuto polmonare è irreversibile e può causare mancanza di respiro, respiro sibilante e oppressione toracica. Il trattamento respiratorio per la BPCO è generalmente focalizzato sulla riduzione delle complicanze e dei sintomi. Potrebbero essere necessari broncodilatatori, inalatori di steroidi, antibiotici e interventi chirurgici. Altri trattamenti possono includere l’ossigenoterapia e la riabilitazione polmonare.
L’ossigenoterapia si riferisce all’uso di una bombola di ossigeno per fornire ulteriore ossigeno ai polmoni tramite tubi e cannula nasale o una maschera. Può essere prescritto durante le ore di sonno, di veglia o in qualsiasi momento. L’uso di ossigeno supplementare può aiutare a migliorare le capacità fisiche, la prontezza mentale e la qualità della vita di base in un paziente che ha bassi livelli di ossigeno nel sangue.
I programmi di riabilitazione polmonare di solito includono istruzione, esercizi e consulenza per aiutare un paziente a partecipare attivamente al miglioramento della funzione polmonare. Un terapista respiratorio o un medico può fornire informazioni e un piano di trattamento. Seguendo il programma prescritto, un paziente può accorciare le sue degenze ospedaliere o diminuire le riacutizzazioni.
L’apnea ostruttiva del sonno è una condizione in cui la respirazione viene interrotta quando la gola si rilassa durante il sonno. Il trattamento respiratorio per questa condizione può includere l’uso di una macchina a pressione positiva continua delle vie aeree (CPAP), che eroga aria pressurizzata attraverso una maschera per mantenere aperte le vie aeree. Possono anche essere prescritti dispositivi di pressione delle vie aeree regolabili – che regolano automaticamente la pressione durante la notte – o apparecchi orali per mantenere la gola aperta.