L’uso dell’omeopatia per l’autismo è un’idea che è stata esplorata da molte persone a causa di segnalazioni di trattamenti omeopatici che hanno un effetto positivo o addirittura curano l’autismo. I pro dell’uso dell’omeopatia per l’autismo includono studi di casi che mostrano che le cure omeopatiche hanno un effetto positivo sull’autismo. I contro dell’uso dell’omeopatia per l’autismo si concentrano principalmente sull’argomento che la causa dell’autismo non è ancora nota e che l’omeopatia in generale non funziona in realtà in modo più efficiente di un placebo somministrato in modo simile.
L’autismo è una disabilità dello sviluppo che colpisce le persone per tutta la vita. Non ci sono sintomi fisici, ma le persone con autismo generalmente hanno difficoltà con l’interazione sociale, la comunicazione e la loro immaginazione. L’autismo è una condizione che ha uno spettro, il che significa che alcuni malati sono più colpiti di altri e alcuni manifestano sintomi diversi rispetto ad altri. Non esiste una cura nota per l’autismo, ma molti malati vengono trattati attraverso la terapia del linguaggio e altri interventi comportamentali e medici.
La medicina omeopatica si basa sull’idea che una piccola quantità di un ingrediente attivo diluito in modo esponenziale in acqua può essere utilizzata per curare le condizioni. Questo è essenzialmente lo stesso della teoria alla base dell’inoculazione, tranne per il fatto che l’inoculazione insegna al corpo a combattere le condizioni in futuro, invece di curarle attivamente. I trattamenti omeopatici sono disponibili in diverse potenze che riflettono quanto sono diluiti. Il processo di diluizione prevede l’assunzione di una parte dell’ingrediente, la sua diluizione in acqua, quindi il prelievo di una parte di quella soluzione e la ripetizione del processo un certo numero di volte.
L’uso dell’omeopatia per l’autismo è supportato da molti professionisti omeopatici e gli studi di casi sono generalmente utilizzati per sostenere questa idea. Esistono molti casi diversi di cure omeopatiche per l’autismo che funzionano, sebbene la maggior parte di questi rapporti siano piuttosto soggettivi. Ci sono anche casi in cui le affermazioni sull’omeopatia che curano l’autismo indicano anche che la terapia del linguaggio, dello sviluppo e dell’occupazione è stata utilizzata insieme ai trattamenti, minando così l’efficacia del trattamento omeopatico.
L’efficacia dell’omeopatia in generale è un argomento molto dibattuto a causa dell’effetto placebo, ovvero quando le persone iniziano effettivamente a sentirsi meglio dalla loro malattia perché pensano di prendere una pillola che le stia curando attivamente. Sia l’omeopatia che i placebo hanno dimostrato di causare miglioramenti temporanei nei pazienti. Nel caso dell’autismo, esistono attualmente più prove a sostegno dell’idea che i metodi tradizionali di gestione dell’autismo siano il trattamento più efficace.