Quali sono i segni di un’overdose di sonniferi?

I sonniferi sono farmaci da prescrizione usati per curare l’insonnia. Prendere più del dosaggio prescritto di questi farmaci può portare a un’overdose di sonniferi potenzialmente fatale. Alcuni segni che possono indicare che qualcuno ha assunto una dose eccessiva di questi farmaci possono includere nausea, vomito o coma. Un’overdose di sonniferi è un’emergenza medica e senza cure mediche immediate questa condizione può essere fatale. Il trattamento spesso include la somministrazione di farmaci per indurre il vomito o il pompaggio del contenuto dello stomaco in modo che parte del farmaco venga rimosso dal corpo.

È importante tenere d’occhio chiunque sia sospettato di avere un’overdose di sonniferi. I primi segni possono includere discorsi confusi, nausea o vomito. La persona colpita si lamenta spesso di vertigini che possono causare instabilità, visione offuscata o svenimento. Una persona che soffre degli effetti di troppi sonniferi potrebbe non essere in grado di portare avanti una conversazione coerente o potrebbe confondersi quando cerca di rispondere alle domande.

I segni gravi di un sovradosaggio di sonniferi possono includere difficoltà di respirazione, shock o coma. I sintomi di shock possono comportare battito cardiaco accelerato, respiro affannoso e un calo della pressione sanguigna. Se la persona entra in uno stato comatoso, all’inizio può sembrare che stia dormendo, ma non sarà possibile svegliarla. L’assistenza medica immediata è urgente a questo punto.

Se si sospetta un sovradosaggio, il trattamento inizierà immediatamente all’arrivo in ospedale. Il vomito può essere indotto o lo stomaco può essere pompato. Il carbone attivo può essere somministrato per assorbire parte del farmaco in modo che non sia più a un livello tossico. Gli esami del sangue verranno generalmente eseguiti per determinare i tipi e le quantità dei farmaci nel flusso sanguigno. Possono essere utilizzate anche cure di supporto come l’ossigenoterapia o l’uso di liquidi IV.

Dopo che il paziente non è più in uno stato di crisi medica, può essere ordinata una valutazione psicologica, soprattutto se si ritiene che l’overdose di sonniferi sia intenzionale. Se si pensa che il paziente sia suicida, può essere ricoverato in una struttura psicologica per una valutazione e un trattamento più intensivi. La durata di questo tipo di trattamento varia per ogni paziente, ma potrebbe durare alcuni giorni o, in alcuni casi, potrebbero essere necessarie diverse settimane o mesi di trattamento.