La consulenza familiare cristiana è un approccio terapeutico per risolvere i conflitti familiari e migliorare la salute mentale che applica i concetti teologici cristiani nel trattamento. Varie pratiche sono utilizzate nella consulenza alle famiglie che sperimentano sentimenti angoscianti o conflitti interpersonali. I passaggi biblici sono usati sia come appello alla ragione, sia come fonte autorevole che aiuterà a motivare i membri della famiglia a parlare e risolvere sentimenti sconvolgenti e cambiare comportamenti malsani. La terapia psicodinamica, cognitiva, comportamentale e catartica sono tutti esempi dei possibili metodi utilizzati nella consulenza familiare cristiana.
Un approccio utilizzato nella consulenza familiare cristiana è la teoria della famiglia cognitivo comportamentale. È un approccio che fa appello alla ragione e incoraggia i membri della famiglia a comprendere e apprendere nuovi comportamenti. Non tutti i metodi di consulenza familiare cristiana utilizzano la terapia cognitiva, ma molti lo fanno. Questo perché la dottrina cristiana enfatizza il potere del cambiamento personale che deriva da una decisione volontaria di esprimere la propria fede in Dio.
La terapia familiare differisce dalla terapia individuale in quanto l’unità familiare è vista come un sistema psicodinamico influenzato da un amalgama di esperienze personali e valori individuali. Si ritiene che il sistema eserciti la propria influenza sul modo in cui ciascun membro della famiglia interagisce con gli altri membri della famiglia. Nella consulenza familiare cristiana, il terapeuta probabilmente esplorerà come queste dinamiche relazionali influenzano le relazioni familiari. Lui o lei aiuterà quindi i singoli membri della famiglia a riconoscere e modificare i modelli di comportamento che stanno causando disfunzioni nell’unità familiare.
Non tutti i membri della famiglia che partecipano alla consulenza terapeutica credono nella teologia cristiana. Alcuni membri della famiglia possono aderire ad altri sistemi di credenze. Tuttavia, per la natura della terapia, il consulente aderisce a un sistema di credenze cristiane. Se la maggior parte dei membri della famiglia nella sessione di consulenza sono aderenti al sistema di credenze cristiane, il consulente probabilmente farà appello a concetti teologici nel tentativo di risolvere i conflitti familiari.
I principi cristiani possono essere un potente motivatore nel cambiare i modelli radicati del comportamento umano. Se il problema sono sentimenti di tristezza o dolore, un consulente cristiano può enfatizzare l’amore e il perdono attraverso la lettura o la citazione di passi biblici specifici. Il consulente può pregare in diversi momenti durante la sessione di consulenza. L’obiettivo della consulenza familiare cristiana è risolvere i conflitti enfatizzando il perdono. Incoraggiare la completa riconciliazione per i familiari che possono sentirsi estranei è spesso un elemento della terapia.
Esistono molte teorie terapeutiche nel campo della terapia familiare cristiana. La teoria psicodinamica cerca di cambiare sentimenti infelici o comportamenti indesiderati sondando il subconscio di una persona per aiutare la persona alla scoperta di sé. La teoria cognitiva enfatizza un approccio ragionato, mentre la terapia comportamentale utilizza tecniche di allenamento per condizionare le risposte e aiutare la persona a diventare più controllata. La terapia catartica opera sull’idea che una persona emotivamente angosciata trarrà beneficio da un’eliminazione emotiva attraverso un potente rilascio di emozioni.