I pazienti con allergia all’avocado possono notare segni di irritazione quando maneggiano e consumano avocado, come gonfiore, prurito e disagio. È possibile sviluppare un’allergia dopo una vita senza reazioni allergiche, o con la seconda o la terza esposizione. In tutti i casi, è importante evitare l’allergene, poiché la reazione può diventare più grave con esposizioni future e il paziente potrebbe essere a rischio di gravi complicanze allergiche. Questi possono includere l’anafilassi, in cui le vie aeree si restringono e il paziente non può respirare.
La manipolazione degli avocado con un’allergia all’avocado può provocare una lieve eruzione cutanea, gonfiore e arrossamento. Le persone che mangiano il frutto possono provare intorpidimento e formicolio alle labbra e intorno alla bocca o possono notare prurito, gonfiore e dolore. Se l’allergia è estrema, le persone potrebbero avere difficoltà a respirare dopo un’esposizione all’avocado e potrebbero sviluppare respiro sibilante in associazione a una grave costrizione delle vie aeree. Questa può essere un’emergenza medica e richiede un trattamento molto rapido.
Un’allergia all’avocado può essere vista come un problema medico autonomo, ma può anche verificarsi come parte di una condizione chiamata sindrome allergica al lattice-frutta. I pazienti con questa condizione hanno un’allergia al lattice naturale che crea sensibilità incrociata con alcuni tipi di frutta e verdura fresca come avocado, pomodori, meloni e banane. Sebbene questi pazienti non reagiscano necessariamente a tutti gli alimenti, possono manifestare alcune allergie a frutta e verdura in associazione con la loro allergia al lattice.
Le persone che notano sintomi di allergia alimentare come intorpidimento, irritazione della pelle e prurito dovrebbero prendere nota di tutti gli alimenti che hanno mangiato nelle ultime 24 ore e discutere la situazione con un medico. Un paziente può essere a rischio di allergia all’avocado a causa della storia familiare o di problemi sottostanti come una nota allergia al lattice, nel qual caso può essere facile individuare la probabile fonte della reazione. In altri casi, il medico può raccomandare test allergologici o una dieta di eliminazione, in cui il paziente mangia cibi molto blandi e aggiunge lentamente diversi cibi “sfida” per vedere se creano una reazione.
Quando gli alimenti contengono avocado, di solito è evidente, poiché questo frutto è in genere troppo costoso da usare come riempitivo o ingrediente nascosto. I pazienti con allergia all’avocado potrebbero voler stare attenti in luoghi come i ristoranti messicani, dove può verificarsi una contaminazione incrociata mentre i cuochi lavorano con guacamole e altri condimenti che possono includere questo frutto. Se ci sono dubbi sul fatto che un piatto contenga avocado, il personale del ristorante dovrebbe essere in grado di fornire informazioni e potrebbe essere in grado di personalizzare l’ordine in modo che la cucina tralasci questo ingrediente.