Quali sono i sintomi più comuni della ginecomastia?

La ginecomastia è una condizione comune che si riferisce all’allargamento del tessuto mammario nei maschi. Oltre agli evidenti sintomi di ginecomastia di gonfiore e dolorabilità in uno o entrambi i seni, possono essere presenti una serie di altri problemi di salute. A seconda delle cause alla base del disturbo, un uomo può manifestare secrezione dai capezzoli, cambiamenti di umore, sensazione di affaticamento e nausea. I medici di solito possono trattare i sintomi della ginecomastia suggerendo cambiamenti nello stile di vita e prescrivendo farmaci. La chirurgia può essere necessaria se i seni crescono insolitamente grandi o se viene trovato un tumore sospetto nel tessuto mammario.

La maggior parte dei casi di ginecomastia deriva da squilibri nei livelli di testosterone ed estrogeni nel corpo. Diversi fattori possono influenzare i cambiamenti ormonali, il più comune dei quali è la pubertà maschile. Molti ragazzi pubescenti mostrano lievi sintomi di ginecomastia per diversi mesi o anni e alla fine il loro torace torna alla normalità. I neonati possono anche avere il seno ingrossato fino a un mese dopo la nascita a causa dell’esposizione ad alti livelli di estrogeni dalle loro madri nell’utero. Quando la ginecomastia si verifica nei maschi adulti più anziani, i problemi possono essere correlati all’uso di farmaci, ipertiroidismo, tumori ghiandolari o danni ai reni o al fegato.

I sintomi più comuni della ginecomastia sono capezzoli gonfi e tessuto mammario morbido e palpabile. Molti uomini sperimentano un allargamento asimmetrico, il che significa che un seno cresce più grande dell’altro. Il tessuto mammario è spesso tenero al tatto e la pelle intorno ai capezzoli può essere leggermente più scura o più rossa del solito. Livelli elevati di estrogeni possono anche causare sbalzi d’umore, diminuzione del desiderio sessuale e testicoli teneri e gonfi. Se i tumori ghiandolari o l’insufficienza d’organo sono responsabili, una persona potrebbe sperimentare affaticamento cronico, febbre e problemi gastrointestinali.

Il cancro al seno è molto raro negli uomini, ma quando esistono tumori cancerosi possono causare ulteriori sintomi di ginecomastia. Un nodulo duro può essere sentito sotto gli strati di tessuto adiposo più morbido dietro uno dei capezzoli. Inoltre, una scarica densa e sanguinolenta può fuoriuscire dal capezzolo man mano che il tumore cresce. È essenziale visitare un medico ai primi segni di possibile cancro al seno in modo che il trattamento possa essere somministrato immediatamente.

Quando un paziente adulto mostra segni di ginecomastia, un medico di solito esegue una serie di test diagnostici per identificare la causa sottostante. Il medico di solito esegue prima un esame fisico e chiede informazioni su eventuali farmaci da prescrizione e sull’uso di droghe ricreative. Vengono eseguite radiografie e altre scansioni di immagini per verificare la presenza di segni di tumori nel tessuto mammario o in altre parti del corpo. Inoltre, gli esami del sangue possono confermare gli squilibri ormonali.

I pazienti che hanno la ginecomastia possono aver bisogno di una terapia ormonale sostitutiva per ripristinare i normali livelli ormonali nel corpo. Le iniezioni o gli integratori di testosterone sono spesso molto efficaci nel ridurre i sintomi entro poche settimane o mesi. Se vengono rilevati tumori, potrebbe essere necessaria una combinazione di chirurgia e radiazioni. Quando le cause vengono accuratamente identificate e trattate, la maggior parte degli uomini è in grado di riprendersi dalla condizione.