Quali sono i sintomi più comuni di un’ernia incarcerata?

Mentre la maggior parte delle ernie può essere facilmente trattata, l’ernia incarcerata più complicata può causare gravi complicazioni. I sintomi più comuni sono il dolore nella sede dell’ernia, nonché un aumento della fatica e della debolezza. I pazienti possono anche sviluppare un’ostruzione intestinale, cancrena o persino shock settico. Riconoscere precocemente i segni di questa condizione può aiutare a prevenire il verificarsi di gravi complicazioni.

Uno dei segni più comuni di un’ernia incarcerata è il dolore nel sito dell’ernia, in particolare quando tale dolore aumenta di intensità nel tempo. Inoltre, l’ernia sarà spesso caratterizzata da un rigonfiamento duro al tatto e privo della sensazione carnosa del tessuto circostante.

I pazienti che soffrono di questa condizione possono anche sperimentare un aumento della fatica e della debolezza. Poiché questi sintomi sono associati a una serie di malattie, di solito non sono l’unica cosa da considerare quando un medico fa una diagnosi. È importante per i pazienti che hanno riscontrato un aumento di questi sintomi, tuttavia, valutare il loro stato di salute attuale per eventuali altri cambiamenti.

Un’ernia incarcerata può spesso portare a un’ostruzione intestinale. Ciò accade più spesso quando una parte del tessuto intestinale rimane intrappolata attraverso un’apertura per ernia. I pazienti che manifestano questa complicanza in genere hanno nausea e vomito, un aumento della temperatura corporea e possono diventare irritabili. Inoltre, i movimenti intestinali possono diventare sempre più difficili o possono essere estremamente dolorosi.

In alcuni casi, un’ernia incarcerata può portare alla cancrena. La cancrena si verifica quando il flusso sanguigno al tessuto corporeo si blocca e inizia a decadere, causando seri problemi. Il paziente può sviluppare una sfumatura blu o nera sulla pelle, nonché intorpidimento nell’area interessata. La cancrena è spesso molto dolorosa e deve essere trattata prontamente o può essere fatale.

Nei casi più gravi può verificarsi shock settico. Questo è relativamente raro, tuttavia, e di solito si verifica solo quando la condizione viene ignorata e si evita l’assistenza medica. Coloro che hanno una temperatura corporea elevata, soffrono di vertigini e confusione o hanno una frequenza cardiaca elevata dovrebbero cercare assistenza medica il prima possibile per la diagnosi e il trattamento.