Quali sono le cause di una crosta bianca?

Una crosta bianca è solitamente causata dall’umidità intrappolata, ma altre possibilità includono un’esposizione prolungata a unguenti densi, reazioni allergiche e infezioni della pelle. Il cancro della pelle e alcune condizioni autoimmuni possono anche causare lesioni cutanee che sembrano croste bianche, anche se in questi casi di solito non c’è alcun tipo di taglio o graffio al di sotto. Le croste non sono in genere bianche e la mancanza di colore è spesso un segno che qualcosa non va bene. Le persone che notano ferite di colore chiaro o che hanno abrasioni cutanee che sembrano perdere improvvisamente la pigmentazione dovrebbero probabilmente consultare un medico se le cose non tornano alla normalità dopo un giorno o due.
Umidità intrappolata

L’acqua è di gran lunga la causa più comune, anche se in questo caso il cambiamento di colore è solo temporaneo. Le croste sono il modo in cui il corpo protegge la pelle mentre guarisce, fondamentalmente creando una fasciatura naturale che “sigilla” l’area dagli elementi ambientali e ferma il sanguinamento superficiale. Tuttavia, non sono impenetrabili e l’acqua è effettivamente in grado di penetrare con relativa facilità. La pelle appena formata non è attaccata alla crosta e spesso c’è abbastanza spazio in mezzo per consentire il passaggio dell’umidità.

Le persone che fanno lunghi bagni o docce o che trascorrono molto tempo a nuotare sono le più a rischio per questo tipo di scolorimento. Le molecole d’acqua fanno sì che i tessuti sulla superficie della pelle si ritraggano e si allontanino, il che può lasciare croste apparentemente incolori per molte delle stesse ragioni per cui le dita delle mani e dei piedi spesso appaiono pallide e rugose o simili a prugne dopo un periodo di ammollo troppo lungo.

Il normale colore bruno-rossastro di solito torna da solo dopo circa un’ora, anche se le persone possono aiutare il processo asciugando delicatamente l’area con un panno morbido e lasciandola esposta all’aria. Le croste umide sono generalmente piuttosto morbide e c’è il rischio che si stacchino dalla pelle e si separino prima che il processo di guarigione sia terminato. Si può essere tentati di mettere una benda sulla ferita per tenere insieme le cose, ma la maggior parte degli esperti consiglia alle persone di aspettare fino a quando tutto è completamente asciutto. Man mano che l’umidità evapora, la crosta si indurirà e tornerà al suo aspetto normale. La rimozione del materiale bianco morbido può far ricominciare il processo di guarigione, aumentando il periodo di guarigione complessivo e possibilmente portando a cicatrici o danni permanenti alla pelle.
Reazione a un unguento o crema

Le croste a volte diventano bianche anche se sono state ricoperte da unguenti o creme densi per troppo tempo. L’uso di creme di primo soccorso può essere una buona idea per le ferite, ma lo scolorimento è uno dei primi segni che qualcosa non va. La cattiva circolazione dell’aria è spesso il colpevole, sebbene siano possibili anche reazioni allergiche e irritazioni cutanee topiche.
Le persone che coprono le loro ferite con unguenti e bende rischiano di interrompere il flusso d’aria verso l’area interessata, il che può rendere più difficile la guarigione del corpo. Le croste non diventano sempre bianche in queste condizioni, ma quando lo fanno di solito è un segno che l’area ha bisogno di più ossigeno. Risciacquare la ferita e permetterle di avere una regolare esposizione all’aria risolverà spesso il problema.
Una persona allergica a un determinato ingrediente di una lozione o di una crema potrebbe anche subire uno scolorimento, sebbene ciò sia in genere causato più dalla chimica e dalla reattività della pelle che da qualsiasi cosa ambientale. Il più delle volte questo può essere risolto semplicemente interrompendo l’uso del prodotto problematico, ma alcune persone potrebbero anche aver bisogno di assumere antistaminici o altri farmaci contro le allergie per aiutare le cose a calmarsi.
infezioni
Le ferite infette a volte hanno anche croste che sembrano bianche a causa della risposta immunitaria del corpo. Ci sono molte ragioni per cui un taglio o un graffio potrebbe essere infettato, ma il contatto con ceppi batterici o altri contaminanti è uno dei più comuni. Quando ciò accade, la pelle intorno alla ferita sarà spesso rossa e calda al tatto e il pus potrebbe fuoriuscire da sotto la crosta. Nella maggior parte dei casi è il micio che fa sembrare la crosta bianca; quando questo viene drenato, la maggior parte delle persone vede che il colore rosso-marrone era in realtà ancora lì per tutto il tempo.
La maggior parte delle infezioni minori può essere trattata con un unguento antibiotico topico e bende pulite, ma chiunque si accorga di micio o stillicidio dalle ferite dovrebbe consultare un medico. Le infezioni sono spesso più gravi di quanto sembri a prima vista e possono diffondersi se non adeguatamente trattate.
Cancro della pelle e virus
A volte compaiono improvvisamente lesioni bianche che sembrano croste ma in punti che non sono stati recentemente raschiati o tagliati. Le persone che li notano sui loro corpi di solito dovrebbero consultare immediatamente un operatore sanitario, poiché alcuni tumori della pelle assumono questo aspetto nelle fasi iniziali. Gli esperti medici possono eseguire la biopsia delle lesioni per determinare se sono state causate dal cancro o da qualche altra condizione della pelle. L’herpes e il papillomavirus umano, ad esempio, possono anche causare piccole macchie bianche che all’inizio possono sembrare croste bianche.
Trattamento e consigli
La maggior parte degli esperti raccomanda un approccio “aspetta e vedi” alle croste bianche. Di solito si consiglia alle persone di mantenere l’area pulita e asciutta, quindi osservarla per un giorno o due. Se il colore non ritorna o se l’area diventa più pallida, si infiamma o diventa dolorante, di solito è necessaria l’assistenza medica.