Il dolore ai denti può essere causato da una cavità dentale, un’infezione dentale o gengivale o una sorta di trauma al dente. In alcuni casi, tuttavia, quello che può sembrare un mal di denti è in realtà un dolore riferito alla mascella, ai seni paranasali o alle orecchie. Gli individui che avvertono un dolore persistente ai denti dovrebbero consultare un dentista che può aiutare a determinare sia la fonte del dolore che la modalità di trattamento. Va anche notato che, in alcuni casi, il dolore ai denti può causare esso stesso dolore riferito in altre parti del corpo. Ad esempio, un individuo con un molare cariato può effettivamente iniziare a provare mal di testa, dolore facciale o mal d’orecchi. C’è anche la possibilità che il dolore possa essere correlato a una condizione di salute più grave.
In molti casi, il dolore ai denti è il risultato dell’irritazione della polpa del dente. Questa irritazione può essere il risultato di carie o lesioni al dente che ne ha causato la rottura e l’esposizione della polpa. Anche le malattie gengivali possono contribuire al dolore ai denti, così come un dente incluso. In generale, è molto importante che le persone che soffrono di un dente cariato o danneggiato ricevano cure dentistiche in modo da prevenire infezioni o danni alla mandibola.
Agli individui con dolore ai denti causato da un problema dentale o dolore che sospettano sia causato da un problema dentale viene spesso consigliato di utilizzare uno dei numerosi rimedi casalinghi fino a quando il dente non può essere trattato o estratto. Questi possono includere il risciacquo regolare della bocca con acqua salata tiepida e l’uso di farmaci antidolorifici da banco. È importante notare, tuttavia, che un dente cariato non deve essere trascurato, poiché qualsiasi infezione che ne risulta potrebbe diffondersi in tutto il corpo, causando danni significativi alla salute del malato.
Ci sono molte altre condizioni che possono contribuire al dolore ai denti e in alcuni casi possono rendere difficile per chi ne soffre determinare la fonte del loro disagio. Ad esempio, le infezioni del seno possono a volte provocare mal di denti, anche se il malato non sta effettivamente vivendo un problema dentale. Gli individui che soffrono di problemi di allineamento della mascella, come il disturbo dell’articolazione temporomandibolare (ATM), possono provare quello che sembra un mal di denti. In alcuni casi, un individuo che sta vivendo un dolore ricorrente alla mascella e ai denti può infatti soffrire di angina, una condizione cardiaca potenzialmente grave. Per questo motivo, se un dentista non è in grado di determinare la fonte del dolore dentale, un malato dovrebbe parlare con il proprio medico dei suoi sintomi.