Quali sono le diverse cause del dolore pelvico posteriore?

La gravidanza è la causa più comune di dolore pelvico posteriore nelle donne. Altre cause di questo mal di schiena sia negli uomini che nelle donne includono l’osteoartrite alla schiena, una frattura nella parte bassa della schiena e l’uso eccessivo o lo sforzo dei muscoli o dei legamenti alla base della schiena. Il dolore pelvico posteriore può anche essere indicato come mal di schiena lombare, dolore alla cintura pelvica o, nelle donne in gravidanza, mal di schiena in gravidanza.

L’area pelvica posteriore è composta dalle vertebre lombari o inferiori, dalla parte superiore del lato sinistro e destro del bacino, noto come ileo, e dall’osso di forma triangolare, chiamato sacro e situato alla base della colonna vertebrale. Questa regione include anche le due articolazioni sacro-iliache situate sul lato sinistro e destro del corpo dove il sacro tocca l’ileo. L’area pelvica posteriore sostiene il peso della parte superiore del corpo ed è una base di ancoraggio che consente di camminare, torcere e sollevare.

Questo dolore è molto comune durante la gravidanza per due motivi. Innanzitutto, man mano che il feto cresce durante la gravidanza, i muscoli dello stomaco si allungano e si affaticano fino a quando non possono più sopportare tutto il peso del bambino e il carico viene spostato sulla parte bassa della schiena. In secondo luogo, alcuni ormoni della gravidanza provocano l’allentamento delle articolazioni, compresa l’articolazione sacroiliaca, consentendo alla regione pelvica di allargarsi in preparazione al passaggio del bambino. Questo allentamento delle articolazioni pelviche rende l’articolazione sacroiliaca più soggetta a strappi e strappi, che possono produrre un significativo dolore pelvico posteriore.

Un’altra causa comune di dolore all’articolazione sacroiliaca è l’artrosi. Le articolazioni sono ricoperte da una sostanza gommosa morbida nota come cartilagine. L’osteoartrite provoca l’usura della cartilagine che ammortizza le articolazioni. La degenerazione della cartilagine può indurre una persona affetta da osteoartrite a camminare, torcere e sollevare l’anca in modo diverso per compensare la mancanza di imbottitura alle articolazioni. Alla fine questo tipo di movimento goffo può sforzare e danneggiare l’articolazione sacroiliaca, causando gonfiore e irradiando dolore pelvico posteriore.

Quando le persone invecchiano, la densità delle ossa e la flessibilità delle articolazioni diminuiscono. Di conseguenza, le ossa diventano fragili e più soggette a rompersi e le articolazioni diventano rigide e funzionano in modo meno efficace. Occasionalmente, il dolore sarà il risultato di una rottura dell’ileo o del sacro. Le articolazioni rigide possono anche lacerarsi più facilmente, causando un significativo dolore lombare.

L’uso eccessivo e lo sforzo per sollevare grandi quantità di peso possono lacerare l’articolazione sacroiliaca o tirare i muscoli nella regione lombare. Sollevare e torcere la vita mentre si sostiene un peso pesante sono particolarmente stressanti per la cintura pelvica. Le lacerazioni delle articolazioni sacro-iliache e lo stiramento muscolare sono spesso la causa del dolore pelvico posteriore.