Quali sono le principali cause di sanguinamento retroperitoneale?

L’emorragia retroperitoneale è un’emorragia interna che si verifica nella cavità addominale dietro il peritoneo, la membrana che mantiene gli organi in posizione. Questa condizione può essere molto grave e di solito richiede un intervento medico. Esistono diverse cause principali di sanguinamento retroperitoneale, tra cui traumi, uso di farmaci anticoagulanti, tumori e rottura di aneurismi dell’aorta addominale.

La forza contundente o un trauma penetrante, come una ferita da taglio, può causare sanguinamento retroperitoneale. Il tipo più comune di trauma che provoca questa forma di sanguinamento sono gli incidenti stradali, sia per le persone in macchina che per i pedoni che sono stati colpiti. L’emorragia nell’area retroperitoneale è causata da danni a organi solidi come il pancreas oi reni, organi cavi come il colon o il duodeno e la lacerazione delle strutture muscolo-scheletriche. Il sanguinamento può anche derivare da danni a strutture vascolari significative come l’aorta addominale. Il danno a queste aree provoca lo scoppio dei vasi sanguigni, con conseguente emorragia di varia gravità.

Anche la terapia anticoagulante, come il warfarin o l’eparina, può provocare sanguinamento retroperitoneale. Questo tipo di sanguinamento è spesso spontaneo ed è dovuto alla difficoltà di controllare gli effetti dei farmaci anticoagulanti. Può anche essere ulteriormente complicato da eventuali condizioni mediche di base del paziente. L’emorragia stessa può essere il risultato di strutture vascolari preindebolite e tessuto connettivo che si sono rotti a causa di uno stiramento muscolare o di un trauma apparentemente minore. Anche l’artereoscelerosi diffusa dei piccoli vasi e la microaniopatia indotta da eparina possono iniziare il sanguinamento.

Il sanguinamento retroperitoneale può anche essere causato da tumori e persino cisti nell’area. Gli esempi includono il carcinoma a cellule renali presente nei reni. L’emorragia è il risultato della crescita che indebolisce i tessuti circostanti, rendendoli vulnerabili alla rottura. Spesso, l’emorragia può verificarsi senza preavviso e questi pazienti vengono solitamente attentamente monitorati.

Infine, la rottura di un aneurisma dell’aorta addominale può causare un’emorragia retroperitoneale grave e spesso pericolosa per la vita. La rottura si verifica quando le pareti del grande vaso sanguigno aortico nell’addome si gonfiano e successivamente scoppiano. Questo tipo di aneurisma si sviluppa normalmente abbastanza lentamente, ma se non viene riparato prima della rottura, i risultati possono essere catastrofici. Gli aneurismi dell’aorta addominale sono spesso causati dall’indebolimento delle pareti arteriose dovuto all’arteriosclerosi. Altri fattori di rischio includono il fumo, l’ipertensione e l’obesità e si ritiene che la condizione, che è più comune negli uomini rispetto alle donne, abbia anche un’influenza genetica.