Quanto è efficace il metoprololo per l’ansia?

La prescrizione di metoprololo per l’ansia sarebbe considerata un uso off-label del farmaco, il che significa che non è specificamente sviluppato o venduto come trattamento per quel tipo di problema. Il metoprololo è un beta-bloccante che ha lo scopo di trattare problemi cardiaci, tra cui angina e insufficienza cardiaca congestizia, e può anche essere somministrato per prevenire attacchi di cuore in persone che ne hanno già avuto uno o che sono a rischio per qualche altro motivo. È stato dimostrato che il farmaco riduce efficacemente i sintomi dell’ansia in alcuni pazienti e si ritiene che agisca bloccando alcuni recettori nel corpo che rispondono agli ormoni dello stress, come l’adrenalina. Può anche essere efficace nel ridurre alcuni degli effetti fisici negativi dello stress, come un’elevata frequenza cardiaca e un aumento della pressione sanguigna.

Il disturbo d’ansia cronico è caratterizzato da una preoccupazione persistente che può influenzare la capacità di una persona di funzionare normalmente nella vita quotidiana. Le persone con questo tipo di condizione possono sviluppare paure persistenti di lesioni o morte per se stesse o per i membri della famiglia. Possono anche essere ipocondriaci o avere eccessive preoccupazioni per la salute o possono manifestare sintomi di disturbo ossessivo compulsivo, che è caratterizzato da comportamenti ripetitivi che una persona ha difficoltà a controllare. Oltre a questi problemi mentali, il disturbo d’ansia cronico può anche provocare effetti fisici e talvolta il metoprololo può essere usato per ridurre questi sintomi. Includono mancanza di respiro, palpitazioni cardiache o aritmie e aumento della pressione sanguigna.

Si ritiene che il metoprololo per l’ansia agisca impedendo ai recettori nervosi nel cervello di assorbire l’adrenalina, un ormone che il corpo rilascia in risposta allo stress. Il processo di produzione di adrenalina come risposta allo stress è chiamato istinto di lotta o fuga. Durante una situazione stressante o pericolosa per la vita, le persone antiche avrebbero sperimentato una scarica di energia e un aumento dei sensi, che avrebbe potuto renderle più vigili e in grado di combattere il pericolo. Sebbene questa risposta istintiva possa essere stata utile in quelle circostanze, è diventata causa di problemi fisici nelle persone moderne che soffrono di ansia cronica.

Sebbene l’uso del metoprololo per l’ansia possa essere efficace per alcune persone, può anche avere interazioni farmacologiche dannose con alcuni altri medicinali comunemente usati per trattare questi disturbi. Una persona che sta già assumendo altri farmaci dovrebbe consultare un medico per assicurarsi di poter assumere in sicurezza il metoprololo per l’ansia. È anche importante segnalare eventuali effetti collaterali negativi a un operatore sanitario in modo che possano essere adeguatamente affrontati.