Quanto è efficace il naprossene per il mal di testa?

Il naprossene è un antidolorifico che fa parte della famiglia dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). Come con altri FANS, l’assunzione di naprossene per il mal di testa è un rimedio comune. Questo farmaco è efficace nel trattamento di una varietà di mal di testa, sebbene non sia sempre l’opzione più efficace rispetto ad altri farmaci. Inoltre, potenziali effetti collaterali e interazioni farmacologiche possono limitare l’utilità del naprossene in alcuni pazienti.

La ricerca ha dimostrato che uno dei mal di testa più comuni, noto come cefalea tensiva, può essere efficacemente trattato con questo farmaco. Uno studio su 149 pazienti che assumevano naprossene per curare il mal di testa ha mostrato un maggiore sollievo dal dolore da questo farmaco rispetto a un altro FANS, acetaminofene o un placebo. Tuttavia, altri studi che utilizzano dosi maggiori di paracetamolo hanno mostrato un maggiore beneficio da questo farmaco rispetto al naprossene. Pazienti diversi possono rispondere meglio a un farmaco o a un altro a seconda della dose.

I pazienti possono anche usare naprossene per il mal di testa in modo preventivo, noto come profilassi. Gli studi condotti su individui con emicrania hanno scoperto che questo farmaco era efficace nel ridurre la gravità del dolore causato dal mal di testa. Le donne che soffrono regolarmente di emicrania mestruale hanno anche scoperto che il naprossene generalmente aiutava a ridurre il dolore per la maggior parte delle persone. Tuttavia, altri farmaci, come i triciclici, vengono talvolta utilizzati al posto del naprossene in ambito clinico. Ciò è dovuto alla loro capacità di ridurre la frequenza delle emicranie, che il naprossene generalmente non raggiunge.

I potenziali effetti collaterali di questo farmaco possono determinare se un paziente deve assumere naprossene per curare il mal di testa. Gli studi rivelano che questo farmaco è generalmente ben tollerato dalla maggior parte delle persone, ma possono verificarsi effetti collaterali minori come nausea, mal di stomaco, gonfiore o persino mal di testa. Normalmente, questi non richiedono cure mediche a meno che non si verifichino spesso in modo grave.

Un medico deve essere immediatamente informato se si verificano effetti collaterali come feci sanguinolente, dolore toracico, difficoltà a urinare o tosse con sangue. L’assunzione di naprossene per il mal di testa può occasionalmente portare a gravi problemi medici come sanguinamento dello stomaco o danni al fegato. Questi effetti collaterali possono indicare che si sono verificate tali condizioni e che è necessaria una tempestiva assistenza medica, poiché possono essere pericolose per la vita.

Le interazioni farmacologiche di questo farmaco possono anche determinare se una persona dovrebbe assumere naprossene per il mal di testa. L’alcol può aumentare il rischio di danni allo stomaco e ai reni, quindi i bevitori frequenti potrebbero voler evitare questo farmaco. Anche i fluidificanti del sangue come il warfarin e alcuni farmaci che agiscono sul cuore, noti come inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE), possono essere dannosi se assunti con naprossene.