Quanto è efficace la chemioterapia per il glioblastoma?

La chemioterapia per il glioblastoma può migliorare le possibilità di sopravvivenza per il paziente, sebbene essa e altri trattamenti non possano curare il cancro. L’obiettivo del trattamento del glioblastoma è prolungare la vita del paziente e mantenerne la qualità il più alta possibile. I trattamenti sperimentali possono offrire più opzioni ma non sono disponibili per tutti i pazienti. Le persone interessate alla partecipazione alla sperimentazione clinica possono discutere le proprie opzioni con i propri medici per decidere se la partecipazione alla ricerca sarebbe una buona scelta per loro.

Esistono tre trattamenti separati utilizzati per gestire il glioblastoma e i pazienti tendono a ottenere il miglior risultato quando vengono utilizzati tutti e tre insieme. Il trattamento di prima linea è un intervento chirurgico per rimuovere il tumore al cervello. Il secondo è la radiazione per uccidere eventuali cellule aggiuntive rimaste nel cervello. Poi viene la chemioterapia per colpire le cellule tumorali rimanenti e prevenire il ripetersi del cancro. I medici possono offrire la chemioterapia in combinazione con le radiazioni o dopo un periodo di attesa, a seconda delle loro preferenze.

I pazienti che ricevono solo la chemioterapia per il glioblastoma non avranno un esito molto buono. I farmaci possono sopprimere la crescita del tumore e possono uccidere alcune cellule tumorali, ma il cancro è troppo aggressivo perché i farmaci lo tengano a bada. I pazienti hanno bisogno degli altri due trattamenti per sperimentare le migliori possibilità di un esito positivo. Anche con tutti e tre i trattamenti, il glioblastoma alla fine sarà fatale per il paziente.

Quando si considera la chemioterapia per il glioblastoma, sono disponibili numerosi farmaci. Un medico può discutere le opzioni con un paziente, in base ai dettagli specifici del cancro e ad altre preoccupazioni, come le condizioni di salute precedenti. I pazienti in chemioterapia possono manifestare effetti collaterali significativi e devono prestare attenzione perché i farmaci possono causare difetti alla nascita. Le donne non possono rimanere incinte durante la chemioterapia per il glioblastoma e gli uomini devono prendere precauzioni per evitare di impregnare i loro partner mentre sono in trattamento.

La variabilità dei tumori del glioblastoma può svolgere un ruolo nell’efficacia della chemioterapia per il glioblastoma. Mentre il paziente viene sottoposto a trattamento, il medico può richiedere test di follow-up per vedere se il tumore risponde. Se un trattamento di prima linea non funziona, non significa che il cancro resisterà a tutti i trattamenti e che la prognosi del paziente è sfavorevole, cosa importante da tenere a mente durante i test e il monitoraggio di follow-up. Nel caso in cui il tumore sembri aggressivo, potrebbe essere necessario provare diversi farmaci per determinare se il cancro risponderà a quelli.