Solo musicisti famosi si sono esibiti al Live Aid?

Il concerto di beneficenza del Live Aid è stato uno dei più grandi eventi concertistici della storia, ma probabilmente non hai sentito parlare dell’atto di apertura dello spettacolo di Filadelfia. Era David Weinstein – nome d’arte Bernard Watson – un diciottenne della Florida che si è recato al John F. Kennedy Stadium di Filadelfia con la sua chitarra acustica e poco altro nella speranza di fare un po’ di musica. Arrivato con 18 giorni di anticipo, Weinstein ha cercato il promotore del concerto Bill Graham e ha perorato la sua causa. Graham ha ascoltato un po’ Weinstein suonare e deve aver individuato un talento grezzo, perché poco prima delle 10 del mattino del 9 luglio 13, Graham lo ha presentato ai 1985 spettatori presenti con le parole: “Abbiamo pensato di dargli un girato, e aiutiamoci a realizzare il suo sogno”. Weinstein, nervoso e con poca esperienza, suonò una canzone che aveva scritto intitolata “Interview”. Ha rotto una corda di chitarra e ha lasciato cadere il plettro. Ma ha comunque fatto la storia.

Catturare la magia della musica:

Il Live Aid è stato organizzato da Bob Geldof e Midge Ure come concerto di beneficenza per aiutare le persone in Etiopia colpite dalla carestia. Due concerti hanno avuto luogo contemporaneamente, a Filadelfia ea Londra.
Dopo la breve esibizione di Weinstein, Joan Baez è salita sul palco come atto di apertura ufficiale del concerto di Filadelfia.
Il set dei Queen al concerto Live Aid allo stadio di Wembley di Londra è spesso citato come una delle più grandi esibizioni dal vivo nella storia della musica rock.