Le persone con quozienti di intelligenza (QI) più elevati tendono ad andare a letto più tardi e a svegliarsi più tardi. Uno studio della London School of Economics ha scoperto che le persone che mostrano “la sera”, come essere più inclini a stare svegli di notte, dimostrano “un livello più elevato di complessità cognitiva”. Tuttavia, non sono tutte buone notizie per i nottambuli: uno studio separato ha scoperto che coloro che vanno a letto e si alzano tardi sono più inclini alla depressione e all’ansia e sono meno affidabili delle persone che sono mattiniere.
Ulteriori informazioni sugli orari del sonno:
La ricerca indica che quasi la metà delle scelte relative al sonno è dettata dalla genetica.
Le tendenze alla “sera” della maggior parte delle persone raggiungono il picco tra i 17 ei 21 anni. Dopodiché, le persone tendono a diventare più orientate al mattino.
Alcune persone non mostrano né “mattina” né “sera”; piuttosto, hanno un sonno polifasico, il che significa che dormono più di due volte in 24 ore. Uno dei dormienti polifasici più famosi era Leonardo da Vinci, che secondo quanto riferito dormiva in media solo due ore al giorno.