La telomerasi è un enzima prodotto dall’organismo che rallenta il processo di invecchiamento a livello molecolare ricostruendo i frammenti di DNA alle estremità dei cromosomi, chiamati telomeri. Durante ogni divisione cellulare i telomeri proteggono e aiutano il cromosoma, che non può dividersi fino alla fine. I telomeri si accorciano leggermente anche ogni volta che una cellula si divide mentre l’attività della telomerasi allunga e ricostruisce il telomero. Senza telomerasi, una cellula può dividersi solo un numero finito di volte prima di “invecchiare” e morire a causa dell’accorciamento dei suoi telomeri. La scoperta di questo processo ha alimentato la speranza che la ricerca sulla telomerasi e sull’invecchiamento possa fornire modi per ritardare o invertire il processo di invecchiamento umano e le malattie e i disturbi associati.
Nel 2009 il Premio Nobel per la Medicina è stato assegnato a Carol Greider, Jack Szostak ed Elizabeth Blackburn per la loro ricerca che ha portato alla scoperta della telomerasi nel 1984. Uno studio sui topi si è concentrato sulla connessione tra telomerasi e invecchiamento. I topi che non producevano telomerasi invecchiavano due volte più velocemente dei topi che avevano livelli normali. Quando la loro telomerasi è stata attivata, tutti i segni dell’invecchiamento si sono invertiti, con il cervello e gli organi che si rigenerano e funzionano normalmente.
I risultati di questa ricerca hanno spiegato uno dei motivi per cui le persone invecchiano. Il legame tra telomerasi e invecchiamento è stato rafforzato quando si è scoperto che le persone nate con disturbi dell’invecchiamento precoce hanno telomeri corti. Una mutazione di un gene della subunità della telomerasi è stata associata a varie malattie e disturbi, come l’anemia aplastica e altre malattie del midollo osseo. Altri studi hanno scoperto che le cellule prelevate da persone tra i vent’anni si dividono più volte prima di morire rispetto alle cellule degli anziani. Ancora altri studi non sono riusciti a confermarlo.
L’invecchiamento è un processo complesso governato dall’interazione di una moltitudine di meccanismi. Molti ricercatori sostengono che sia troppo presto per applicare ciò che si sa sulla telomerasi e sull’invecchiamento agli esseri umani poiché la maggior parte della ricerca è stata eseguita solo sui topi. Un altro potenziale problema è il ruolo della telomerasi nel cancro.
Le cellule cancerose tendono ad avere telomeri più corti e livelli più alti di telomerasi che ne aumentano la crescita. L’introduzione della terapia antietà con telomerasi potrebbe essere disastrosa se una persona ha tumori non rilevati. La telomerasi è una delle ragioni per cui le cellule cancerose crescono senza controllo, diventando in effetti immortali. Alcuni ricercatori suggeriscono che le persone hanno quantità limitate di telomerasi per proteggersi dal cancro. Livelli crescenti potrebbero non solo ridurre il tasso di invecchiamento, ma stimolare la crescita del cancro.
Il legame tra telomerasi e invecchiamento sembra essere più complesso di quanto si pensasse inizialmente. Sebbene la telomerasi abbia una relazione definita con la velocità con cui le cellule e l’intero organismo invecchiano, non è l’unico fattore in gioco. Gli scienziati non sono ancora in grado di stabilire in base alla lunghezza dei telomeri quanti anni potrebbe avere un ospite a causa dei numerosi processi coinvolti nell’invecchiamento.