L’elettroencefalografia quantitativa (QEEG) è un test diagnostico medico utilizzato per misurare l’attività cerebrale elettrica e la funzione cerebrale di un individuo. Durante la procedura, sulla testa vengono posizionati 19 sensori, spesso come parte di un dispositivo noto come cappuccio in Lycra. Ogni sensore sul cappuccio si trova in una posizione predeterminata secondo gli standard scientifici. Un cavo collega questo cappuccio a un computer che elabora i dati per analizzare varie onde cerebrali e creare una mappa grafica dell’attività cerebrale.
Durante il QEEG, i tecnici si assicurano che il paziente sia a suo agio una volta che tutte le apparecchiature sono collegate. I dati vengono registrati mentre gli occhi del paziente sono aperti e chiusi, mentre leggono e mentre cercano di risolvere problemi di matematica. I risultati vengono confrontati con modelli standard di attività cerebrale per persone della stessa fascia di età della persona sottoposta al test.
Le onde cerebrali vengono misurate in base alle loro bande di frequenza. Delle 19 che vengono tipicamente valutate dal QEEG, alcune delle frequenze principali sono Delta, Theta, Alpha, Beta1, Beta2, Beta3, High Beta e Gamma. Alcuni modelli di onde indicano uno stato di sonno, così come coma, infezione cerebrale o attività epilettica. Tali misurazioni dell’attività, che sono state studiate dagli anni ‘1930, possono essere utilizzate anche per diagnosticare il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD), ma lo strumento diagnostico non fornisce informazioni sulla struttura fisica del cervello.
Il risultato finale di un QEEG è un report grafico che può essere lungo da 12 a 30 pagine. Questo rapporto descrive il processo del test, il paziente e i risultati normali e anormali che vengono visualizzati. Le misurazioni elettriche di tutte le 19 regioni sono dettagliate e confrontate tra loro. Viene generata una mappa del cervello QEEG e organizza i dati della forma d’onda in una prospettiva topografica, che include colori per rappresentare l’ampiezza dell’attività elettrica rilevata da diverse regioni del cervello.
Un QEEG non comporta alcuna procedura invasiva sul paziente, né provoca dolore. L’analisi e la mappatura richiedono un paio d’ore. Utilizzando i dati prodotti dallo strumento diagnostico, tecnici e medici possono identificare una varietà di lesioni e disturbi neurologici, come depressione, dipendenze e disturbo ossessivo compulsivo. La parte del cervello interessata e la variazione delle letture dal normale possono aiutare a determinare quali farmaci, a quali dosi e quali trattamenti potrebbero essere necessari.