Il dolore dell’articolazione sacroiliaca è alla base di molti casi di lombalgia. È più frequentemente causato dalla perdita di cartilagine nell’articolazione che collega la colonna vertebrale al bacino, che provoca lo sfregamento delle ossa l’una contro l’altra e l’usura. Una forma cronica e grave di artrite chiamata spondilite anchilosante è talvolta responsabile di un grave dolore sacroiliaco. Anche la deambulazione o la postura alterate, nonché le lesioni alla schiena dovute a stress ripetuti, causano infiammazione e dolore all’articolazione sacroiliaca. Il trattamento del dolore nell’articolazione sacroiliaca comporta innanzitutto la riduzione dell’infiammazione e quindi la scoperta e la gestione della condizione sottostante.
Le articolazioni sacroiliache (SI) collegano la colonna vertebrale al bacino alla giunzione del sacro, l’osso triangolare all’estremità inferiore della colonna vertebrale e le ossa iliache destra e sinistra, i due lati del bacino. A differenza di molte altre articolazioni del corpo, le articolazioni SI sono tenute insieme strettamente da legamenti e si muovono relativamente poco. La cartilagine tra le articolazioni assorbe la pressione del movimento e la sua perdita provoca dolore intenso quando le ossa entrano in contatto tra loro.
L’infiammazione articolare artritica causa dolore all’articolazione sacroiliaca. L’infiammazione è comunemente presente nell’artrite reumatoide quando la cartilagine si è consumata ed è anche causata dall’accumulo di cristalli di acido urico caratteristico della gotta. Altri casi di dolore all’articolazione sacroiliaca derivano da cambiamenti nei tipi di stress posti sull’articolazione. Una postura zoppa o strana può aumentare la pressione, il che spiega perché chi ha i piedi feriti a volte sviluppa mal di schiena. La terapia fisica e il ritorno del paziente a un normale schema di deambulazione di solito risolvono questo tipo di dolore.
Una forma particolarmente grave di danno articolare si verifica nella spondilite anchilosante, che causa un forte dolore all’articolazione sacroiliaca. Questa malattia autoimmune colpisce in modo differenziato i maschi più giovani e porta il sistema immunitario a distruggere il tessuto delle articolazioni colpite. Si verifica l’infiammazione delle grandi articolazioni periferiche, delle dita delle mani o dei piedi. Sebbene sia una malattia sistemica che può comparire in qualsiasi parte del corpo, attacca molto comunemente l’articolazione sacroiliaca, causando danni permanenti alla colonna vertebrale e alla postura. I pazienti spesso riferiscono rigidità lombare e dolore SI grave, specialmente di notte.
La diagnosi di dolore all’articolazione sacroiliaca viene spesso effettuata dopo che i pazienti riferiscono disturbi alla parte bassa della schiena. Le iniezioni per determinare quale parte della schiena è interessata, insieme all’imaging medico delle articolazioni, confermano la diagnosi. Specialisti nella gestione del dolore, reumatologi e chirurghi ortopedici contribuiscono tutti a diversi regimi di trattamento. Il trattamento delle articolazioni SI artritiche spesso consiste in un regime di farmaci antinfiammatori e antidolorifici, sebbene i casi estremi possano trarre beneficio dall’intervento chirurgico. La chirurgia comporta la stabilizzazione delle ossa in modo che non abbiano più un contatto diretto, utilizzando un supporto metallico per impedire il movimento.