Che cos’è un geco volante?

Un geco volante è una specie di geco originaria del sud-est asiatico, in particolare in Indonesia, Malesia e Tailandia. Appartiene al genere Ptychozoon e sono state scoperte sei specie di questo geco, come il Ptychozoon kuhli e il Ptychozoon lionotum. Questo rettile è anche noto come geco paracadute.

Nel senso più letterale, il geco volante in realtà non vola; la sua posizione nell’aria la fa sembrare così. Questo geco ha lembi extra di pelle nascosti sotto il fianco, le gambe, i piedi e persino sui lati delle guance e delle code. I suoi piedi sono anche sempre più larghi, con ragnatele di pelle che collegano le dita dei piedi l’una con l’altra. Quando il geco si lega da un albero all’altro, l’aria sotto il rettile riempie i lembi della pelle, che si gonfiano, proprio come quando un paracadute si riempie di aria. Ciò consente al geco di scivolare in aria, invece di volare, durante il trasferimento da un albero all’altro.

A parte i lembi cutanei, il corpo del geco volante è generalmente più piatto, facilitando lo scorrimento. Proprio come tutti i gechi, le dita dei piedi hanno setole sottostanti chiamate “setae”, che funziona in modo simile a un velcro, aiutando il rettile a sbarcare e aggrapparsi in modo sicuro sull’albero. Le setae spiegano anche perché i gechi sono difficili da rimuovere quando si aggrappano alle superfici o persino a una persona.

Il geco volante non è solo abile nel volo a vela, ma è anche un esperto nel nascondersi e scappare. Per uno, il suo colore della pelle che varia dal grigio, verde, al marrone è un eccellente camuffamento e i suoi motivi casuali facilitano la fusione con tronchi d’albero, foglie e rocce. Può anche premere se stesso sugli alberi, grazie al suo corpo piatto, quindi può apparire come muschio o licheni che crescono sul tronco. Sono anche molto veloci e sfuggenti.

Le foreste pluviali nel sud-est asiatico ospitano molti gechi volanti. Questi rettili di solito preferiscono temperature più calde e beneficiano dell’abbondanza di alberi, da cui proviene la loro dieta di insetti, vermi e talvolta frutti. Sfortunatamente, il geco volante può essere un potenziale ospite di alcuni parassiti come gli acari, poiché i suoi lembi di pelle sono ottimi nascondigli.

I potenziali proprietari di animali domestici dovrebbero prestare molta attenzione a imitare l’habitat naturale in modo che il geco volante possa vivere più a lungo. Non solo la gabbia o l’acquario devono essere ricchi di vegetazione, ma la gabbia stessa dovrebbe essere abbastanza alta da consentire al geco di godersi il volo a vela. Gli esperti raccomandano inoltre di integrare il rettile con il calcio spolverando il minerale in polvere sugli insetti con cui viene nutrito.