La coazione a ripetere è un termine usato in psicologia per spiegare quando un paziente rivive un evento traumatico passato. Il paziente non trova l’esperienza piacevole e spesso prova le stesse emozioni di quando l’evento si è verificato originariamente, traumatizzando nuovamente il paziente. A volte gli eventi di compulsione a ripetere non corrispondono esattamente all’evento originale, ma ricreano le sensazioni che il paziente ha provato al momento dell’evento originale.
Un paziente che sperimenta la coazione a ripetere potrebbe rivivere la sua esperienza passata in diversi modi. La persona potrebbe avere lo stesso sogno ogni notte, o più volte alla settimana, in cui interagisce con la situazione con gli stessi risultati. Altre persone potrebbero rivivere i loro eventi passati durante il giorno, allucinando mentre vedono il passato svolgersi davanti a loro. Ancora altri pazienti rivivono eventi passati coinvolgendo costantemente gli altri in una conversazione su un argomento che tocca l’evento traumatico, scivolando in una narrazione dell’evento.
Altre persone potrebbero essere trascinate nella coazione a ripetere del paziente, ricoprendo i ruoli di altre persone che erano originariamente presenti per l’evento traumatico. Il paziente potrebbe spostare la persona di qualcuno che era presente all’evento su una persona a lui vicina nel presente, cambiando il modo in cui il paziente normalmente tratta la persona. Ad esempio, un paziente potrebbe trattare affettuosamente il suo terapeuta perché sposta la persona di sua madre sul terapeuta, invece di vederla come la sua terapeuta. In alternativa, il paziente potrebbe proiettare i suoi sentimenti al momento dell’evento su altre persone, ad esempio assumendo che un’altra persona si senta arrabbiata nei confronti del paziente perché il paziente prova rabbia per l’evento traumatico passato.
Alcuni psicologi ritengono che i pazienti si impegnino nella coazione a ripetere come un modo per superare il passato. Il paziente rivive eventi passati nel tentativo di superare ciò che prima non poteva, come affrontare un aggressore o assistere con successo una persona cara che stava soffrendo. Di solito, però, il paziente non riesce nei suoi tentativi.
Il modo in cui uno psicoterapeuta vede la coazione a ripetere dipende dalla sua formazione. Un terapeuta cognitivo tratterebbe le compulsioni allenando il paziente a pensare razionalmente, invece di rivivere eventi passati. I terapeuti comportamentali lavorano per condizionare un paziente a smettere di pensare agli eventi passati, che il terapeuta considererebbe una cattiva abitudine che deve essere rotta. Un terapeuta psicoanalitico vedrebbe il comportamento come operante a livello inconscio di una persona e cercherebbe di aiutare il paziente a cambiare il modo in cui affronta eventi traumatici passati.