Una stampa a contatto è una stampa fotografica che viene realizzata esponendo un pezzo di materiale sensibilizzato come lo sviluppo di carta alla luce mentre è a diretto contatto con un negativo. Questa era la tecnica standard utilizzata per lo sviluppo di fotografie fino allo sviluppo dell’ingranditore, che continua ancora oggi. Esistono due usi moderni principali per le stampe a contatto: arte e fogli di prova. Molti fotografi principianti imparano a realizzare stampe a contatto molto presto nella loro carriera, in modo da poter creare fogli di prova delle loro fotografie.
Per stampare un contatto, il fotografo imposta una superficie sensibile alla luce rivolta verso l’alto sotto una fonte di luce come un ingranditore. Successivamente, il negativo viene posizionato direttamente sulla parte superiore del materiale sensibilizzato e la luce viene accesa per esporre la carta. Dopo un periodo di tempo prestabilito, la luce si spegne e la carta viene sviluppata. Molte persone usano questa tecnica per creare un foglio di prova o di contatto di un gruppo di negativi, in modo da avere una versione ridotta delle fotografie che hanno preso a guardare, permettendo loro di decidere quali immagini sviluppare.
Ovviamente, un foglio di contatto è limitato dalla dimensione del negativo. Nell’arte, i fotografi lavorano con negativi di grande formato che possono variare di dimensioni. Agli artisti piace realizzare stampe a contatto di negativi di grande formato a causa della ricchezza dei dettagli che ne risulta, che può essere semplicemente incredibile. Durante il processo di ingrandimento, i dettagli di un’immagine possono diventare distorti o confusi e una stampa a contatto conserva perfettamente tutti i dettagli. Anche i negativi di grande formato hanno prestazioni migliori durante il processo di ingrandimento; Ansel Adams, ad esempio, ha lavorato con telecamere di grande formato per produrre il suo lavoro distintivo.
Questo principio si applica anche alla fotografia digitale. I fotografi digitali hanno probabilmente notato che più informazioni memorizzano in una fotografia, più possono giocarci. Una fotocamera digitale con una piccola capacità di megapixel produce stampe sgranate di grandi dimensioni con dettagli oscurati, mentre un numero maggiore di megapixel equivale a un numero maggiore di dettagli e una conseguente qualità di stampa superiore.
La stampa di un contatto richiede un po ‘di lavoro. Se si lavora con un ingranditore come fonte di luce, l’obiettivo verrà regolato e l’altezza della testa dell’ingranditore dovrà essere modificata. Il fotografo deve anche creare una striscia reattiva, per determinare quale livello di esposizione sarebbe più adatto per la stampa di contatto. Filtri di contrasto e altri strumenti possono anche essere utilizzati per modificare la qualità risultante della stampa finita. I fotografi che non hanno ancora sperimentato le fotocamere di grande formato potrebbero voler provare.