Cos’è l’ossido di zinco micronizzato?

L’ossido di zinco è un composto inorganico utilizzato in un’ampia varietà di prodotti ed è un ingrediente comune nelle creme solari. L’ossido di zinco micronizzato è ossido di zinco che è stato trattato per ridurre la dimensione media delle sue particelle, producendo una polvere ultrafine. Il termine micronizzato può riferirsi a particelle di dimensioni micro, nel senso che hanno un diametro di pochi micrometri (1 micrometro è un milionesimo di metro), ma può anche riferirsi a nanoparticelle molto più piccole, cioè particelle che sono 1-100 nanometri in diametro (1 nanometro è un miliardesimo di metro). Vari termini come ultrafine, nanodimensionato e micronizzato possono essere usati per descrivere questo tipo di ossido di zinco. Studi scientifici hanno dimostrato che sia l’ossido di zinco micronizzato che l’ossido di zinco normale offrono una protezione solare molto efficace, impedendo ai raggi UVA e UVB dannosi della luce solare di raggiungere la pelle.

L’ossido di zinco regolare è stato usato per molti anni come ingrediente per la protezione solare ed è stato preferito da molti perché non è tossico, di solito non irrita ed è un’efficace protezione solare. Tuttavia, il normale ossido di zinco può lasciare una pellicola bianca sulla pelle quando viene applicato. I prodotti contenenti ossido di zinco micronizzato non lasciano questo film, offrendo una forma di protezione invisibile all’ossido di zinco, perché le particelle sono troppo piccole per essere viste ad occhio nudo. Sia l’ossido di zinco micronizzato che quello normale funzionano come barriere fisiche contro la luce solare, riflettendola prima che raggiunga la pelle.

Sono state sollevate preoccupazioni sul fatto che l’ossido di zinco micronizzato possa entrare nel corpo attraverso la pelle, specialmente se contiene particelle nanometriche, e che ciò potrebbe causare problemi di salute. Molte creme solari e filtri solari comunemente disponibili contengono particelle di ossido di zinco con un diametro di 30-200 nanometri, il che significa che molti di questi prodotti contengono nanoparticelle. La maggior parte degli studi scientifici mostra che mentre l’ossido di zinco micronizzato può penetrare nello strato più esterno della pelle, non penetra nei tessuti viventi o nel flusso sanguigno e non rappresenta un rischio per la salute umana.

Alcuni studi suggeriscono che l’ossido di zinco micronizzato può essere più un problema se viene inalato e penetra nei polmoni, piuttosto che se viene applicato sulla pelle. La piccola dimensione delle particelle micronizzate significa che, se inalate, potrebbero depositarsi in profondità nei polmoni e causare potenziali problemi di salute. Alcuni esperti consigliano che per questo motivo non si dovrebbero usare filtri solari in polvere o spray o creme solari contenenti particelle ultrafini di ossido di zinco. Prodotti come lozioni e creme sono considerati più sicuri, perché la loro consistenza rende improbabile l’inalazione.