Quali sono gli usi medici dell’acido propionico?

Le aziende farmaceutiche includono comunemente l’acido propionico nella formulazione di farmaci antinfiammatori steroidei e non steroidei (FANS). A basse dosi, i produttori utilizzano l’acido come conservante e come agente antimicrobico negli alimenti prodotti per il consumo umano. Queste proprietà conservanti di questo acido carbossilico rendono vantaggioso anche l’uso del composto negli alimenti creati per il bestiame e il pollame.

L’acido propionico è un acido grasso saturo con tre molecole di carbonio ed è prodotto naturalmente da alcuni batteri durante la fermentazione. Il composto può anche essere creato sinteticamente utilizzando etilene o gas naturale. Nel loro stato naturale, i propionati sono un liquido incolore e oleoso con un odore pungente. Quando viene utilizzato come sale di calcio o sodio, l’acido propionico può essere incolore, bianco e cristallizzato o in una forma in polvere che si dissolve facilmente in acqua o alcool.

I ricercatori ritengono che l’acido propionico possa anche inibire la sintesi delle prostaglandine. Le aziende farmaceutiche comunemente lo includono come ingrediente nei FANS. L’aspirina, l’ibuprofene e altri preparati antinfiammatori da banco e da prescrizione contengono comunemente acido propionico come estere. In questa forma, il composto si lega ai principi attivi del farmaco.

Gli inalatori di fluticasone utilizzati per le condizioni respiratorie contengono comunemente acido propionico. Il composto accompagna spesso i farmaci steroidei, incluso il testosterone. I medici prescrivono comunemente la formulazione per il cancro al seno e la terapia ormonale sostitutiva. Alcune combinazioni di antistaminici e decongestionanti contengono anche catene dell’acido.

Gli studi indicano che l’acido propionico influisce sulla quantità di farmaci utilizzabili che circolano nel corpo. Senza un gruppo estere, molti livelli di farmaci raggiungono il picco nel flusso sanguigno. I livelli ematici diminuiscono rapidamente man mano che il corpo elimina il farmaco. Se combinati con l’acido, gli steroidi e altri farmaci rimangono nel corpo per periodi di tempo più lunghi.

Le proprietà acide dei propionati forniscono attività antimicrobica contro alcuni batteri. L’acido propionico è più comunemente usato per prevenire la crescita di funghi e muffe. La sua natura acida gli consente di penetrare nelle cellule dei microrganismi e, dopo essere entrato nel citoplasma, l’acido riduce il pH cellulare. Ciò inibisce la normale funzione cellulare e la crescita, causando la morte. Queste proprietà rendono la sostanza utile per conservare i prodotti alimentari.

I fornai industriali comunemente includono acido propionico sotto forma di sale di calcio o di sodio come deterrente per la muffa. I produttori lo incorporano nella pastella di pane, torte e altri prodotti da forno. L’industria casearia utilizza anche l’acido propionico nei prodotti trasformati. I produttori di alimenti per bestiame e pollame lo includono come conservante, mentre gli agricoltori e gli allevatori spesso aggiungono il composto all’acqua potabile degli animali.