La respirazione liquida è un tipo di respirazione in cui le persone respirano un liquido ossigenato, anziché aria. Da tempo oggetto di fantascienza, la respirazione liquida ha una serie di utili applicazioni nel mondo reale ed è stata oggetto di approfondite ricerche. Un uso ovvio è nelle immersioni, dove può aiutare con le regolazioni ad ambienti pressurizzati. I medici possono anche utilizzare la respirazione liquida nel trattamento medico di neonati prematuri e persone con danni ai polmoni causati da infezioni gravi, inalazione di fumo ed eventi simili.
Nella respirazione liquida, il paziente respira una miscela di perfluorocarburi con elevate concentrazioni di ossigeno. La miscela è pesante, affonda nel fondo dei polmoni. Aprirà gli alveoli, consentendo lo scambio di gas. In genere, l’intero polmone non viene riempito, con la miscela respiratoria che riempie invece solo una parte del polmone. Quando è il momento di interrompere la respirazione del liquido, l’apparato respiratorio del paziente può smettere di introdurre fluido, consentendo al perfluorocarburo esistente di evaporare in modo che il paziente possa respirare di nuovo l’aria.
In immersione, l’utilizzo di liquidi incomprimibili può rendere più sicure le immersioni a grandi profondità. Può anche prevenire la necessità di lunghe soste di decompressione per consentire al corpo di un subacqueo di adattarsi a pressioni più basse. Le persone che si immergono e riemergono troppo velocemente sono a rischio di gravi problemi medici causati dai gas disciolti nel flusso sanguigno e alcuni di questi problemi possono essere affrontati con la respirazione liquida. Sebbene la respirazione di liquidi possa essere traumatica all’inizio, la maggior parte delle persone si abitua.
Nelle cure mediche, la respirazione liquida può aiutare a mantenere aperti i polmoni. È possibile mescolare i farmaci nel liquido per trattare problemi come l’infezione. Fluidi come acqua, pus e così via saliranno nella parte superiore della soluzione di perfluorocarburo perché sono più leggeri, consentendo ai medici di aspirarli più facilmente per liberare i polmoni del paziente. Molti sistemi di ventilazione a liquido possono utilizzare la tecnologia medica esistente, che non richiede un retrofit speciale per un ospedale per fornire trattamenti respiratori a pazienti con problemi polmonari.
L’accessibilità della tecnologia di respirazione liquida varia. Alcune delle ricerche più approfondite si svolgono in ambienti militari, dove i subacquei possono sperimentare diversi tipi di sistemi di respirazione come parte del loro lavoro. Anche la ricerca medica militare tende ad essere molto avanzata e le applicazioni di questa tecnica al trattamento di traumi e danni polmonari sono di particolare interesse nella medicina del campo di battaglia, dove trattamenti convenienti e di facile attuazione possono aumentare notevolmente la qualità della cura del paziente.